Scicli come Bronx: rissa con spranghe, cinghie e cani. In piazza Italia nella notte

 

E’ accaduto tutto poco prima della mezzanotte nella centralissima piazza Italia, nel tratto vicino alla chiesa Madre Sant’Ignazio. Fra la gente che faceva rientro nelle loro case dopo una sabato sera di svago ecco incappare nello spettacolo più indecoroso ed incivile che si sarebbe potuta aspettare. Un gruppo di persone se li sono date di santa ragione usando cinghie, bottiglie di vetro, bastoni e…cani resi aggressivi dall’incitamento del loro padrone. 

Paura per chi faceva rientro in casa.   

“Dopo quello che abbiamo visto viene da dire che esiste una città per niente sommersa dove la gente è libera di prendersi a cinghiate e scannarsi come animali a colpi di bottiglie di vetro. Tutto ciò davanti lo sguardo attonito dei tanti che popolano le vie del centro per godersi lo svago del fine settimana. Sono veramente impaurita – sono le parole di una professionista sciclitana che ha assistito assieme ad alcuni amici al brutto episodio di cronaca – ho avuto per la prima volta la sensazione di non potere stare tranquilla. Di non potere essere libera. Ho assistito All’inerzia dei tanti che rimangono paralizzati davanti alla violenza altrui, ma credo soprattutto davanti alla evidente mancanza di controllo e di presenza da parte di chi dovrebbe farci stare tranquilli. Ho letto proclami su programmi di controllo del territorio basati sull’applicazione di metodi al quanto discutibili, per quanto mi riguarda, ma niente di questo è stato messo in atto. Ci siano trovati in pochi ad urlare letteralmente a delinquenti liberi di muoversi intimandoli a smettere di farsi del male ed andare via. È la sconfitta di una società che non sa vivere nella inclusività, è una sconfitta delle istituzioni che oggi sembrano girarsi dall’altra parte….o contare 5, 6, 7 ed 8”. 

Non sono i primi episodi. In pieno centro la paura sta a mille. 

Piazza Italia, Largo Gramsci ed il quartiere Logge adiacente alla via Tagliamento sono luoghi di paura. Tutto in pieno centro. Non si cercano neanche le periferie, non si cerca neanche il villaggio Jungi. Tutto accade nel centro storico. Come se ci fossero delle bande che si inseguono e si massacrano di botte alla presenza dei residenti o dei passanti. Con l’aggravante che tali episodi accadono sia di notte che di giorno. Una città non sicura. Peccato. Scicli non merita questo. Scattato l’allarme sul posto sono giunte due auto dei Carabinieri ma i partecipanti alla rissa avevano già fatto perdere le loro tracce. Foto di repertorio 

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