Scicli celebra i giganti dell’arte italiana: Boetti e Schifano in mostra alla Galleria Quam

Due colossi dell’arte italiana del secondo Novecento, Alighiero Boetti e Mario Schifano, tornano protagonisti con la straordinaria mostra “Genio parola colore_Opere di Alighiero Boetti e Mario Schifano”, a cura di Antonio Sarnari, che sarà inaugurata giovedì 31 luglio alle ore 19.00 presso la Galleria Quam.

Una mostra potente, rigorosa e selettiva: solo due autori, ma con opere museali di grande formato, per raccontare uno dei momenti più delicati e rivoluzionari dell’arte italiana – il passaggio tra pittura e nuovi linguaggi, tra il gesto e il concetto. “Analizziamo lo scollamento interno tra il naturale sviluppo della pittura e la nascita dei linguaggi alternativi – spiega il curatore – che trovano in Boetti e Schifano due interpreti straordinari. Entrambi parteciparono alla celebre mostra del 1967 curata da Germano Celant a Torino, che segnò la nascita dell’Arte Povera.”

Ma è proprio dalla definizione di Arte Povera che i due artisti prenderanno presto le distanze, ciascuno avviando un percorso personale, radicale e visionario. E questa mostra ne evidenzia la potenza, l’intelligenza e l’attualità.

In mostra: capolavori tra simbolo e sperimentazione

Tra le opere in esposizione, il rarissimo manifesto originale dell’Arte Povera realizzato da Boetti, intriso di misteriosi simboli ermetici il cui significato, secondo l’artista, sarà rivelato solo 50 anni dopo la sua morte da un notaio designato. Una vera reliquia del concettualismo italiano.

E ancora, gli arazzi iconici, il raro Kabul del 1979, l’opera “24 fiumi” e un collage del ciclo dei “postali”, sintesi visionaria di tutti i temi cari a Boetti.

Dall’altro lato, Mario Schifano in tutta la sua forza lirica e mediatica: il monumentale Paesaggio Anemico degli anni ’70, la grande tela Idrocoltura, i celebri lavori emulsionati della serie Televisione, il raro Omaggio a De Chirico, le sabbie e i collage degli ultimi anni.

Un viaggio nell’arte che parla non solo di estetica, ma di fratture culturali, linguaggi in crisi e visioni radicali. Un’occasione unica per scoprire (o riscoprire) due menti geniali, capaci di anticipare temi ancora oggi attuali, in un’Italia artistica in piena trasformazione. “È un momento prezioso per comprendere come si stava frammentando l’arte italiana – sottolinea ancora Sarnari – mentre si contaminava con linguaggi internazionali, soprattutto provenienti dagli Stati Uniti.”

Dettagli della mostra

Titolo: Genio parola colore_Opere di Alighiero Boetti e Mario Schifano
Inaugurazione: Giovedì 31 luglio 2025, ore 19.00
Luogo: Galleria Quam, Scicli (RG)
Apertura al pubblico: fino al 6 settembre 2025
Ingresso: libero
Orari: secondo calendario della galleria

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