SCADUTO IL TEMPO DEL COMMISSARIO AD ACTA IL CONSIGLIO COMUNALE ESITI FINALMENTE LA REVISIONE DEL PRG

Revisione del Piano Regolatore Generale del Comune di Pozzallo.  A  distanza di tre lustri ancora nulla di fatto. Quindici gli anni trascorsi,  nel corso dei quali, mentre la politica ha continuato a giocare al tiro alla fune, la città è andata avanti ( si fa per dire), secondo le linee guida, valide e lungimiranti per fortuna, tracciate dal vecchio PRG approvato all’unanimità (1989). Tuttavia il lungo tempo trascorso, galantuomo come si dice in questi casi, avrebbe determinato il crollo di alcuni vincoli che i cittadini tutti, sin dal primo momento, avevano apertamente contestato in quanto penalizzanti rispetto alla realtà sociale del territorio. Sicché, paradossalmente, grazie al ritardo della politica, secondo il parere dell’ing. Santino Armenia, la città, in definitiva, non avrebbe accusato particolari danni. Per cui – conclude Armenia papale, papale – il  provvedimento del civico consesso, stando così le cose,  è da considerare sostanzialmente puro atto formale”. In molti, naturalmente, la pensano in modo diverso. Sollevando aspetti di legittimità e programmazione. La situazione ad oggi è in stand by. Scaduto il tempo del commissario regionale ad acta nominato dalla Regione, è giusto però che se occupi senza ulteriori perdite di tempo il Consiglio comunale, come fra l’altro auspicato dall’assessore in carica Alessandro Maiolino quando sedeva nei banchi dell’opposizione.

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