SBARCO DI 134 CLANDESTINI DI NAZIONALITÀ EGIZIANA

Nella serata di ieri 4 u.s. personale della Squadra Mobile di Ragusa,  unitamente alla Guardia di Finanza  Sezione Operativa Navale  Messina e di Pozzallo e dei Carabinieri della Compagnia di Modica, dopo intensa attività info – investigativa ha sottoposto in stato di fermo di indiziato di delitto:

1. MAHMED SAYER ALI RAMADHAN, egiziano di anni 26;

perché gravemente indiziato del delitto di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dei flussi migratori provenienti dal Nord africa, coordinato dalla Procura della Repubblica di Modica, alle ore 06.30 del giorno 04 giugno u.s.  personale di due unità navali della Guardia di Finanza della Capitaneria di Porto di Pozzallo intervenivano a largo delle coste iblee, dove era stata segnalata una imbarcazione con a bordo immigrati clandestini. Pertanto gli equipaggi delle motovedette abbordavano il barcone carico di migranti, stante il pericolo per la loro incolumità.  Prefata imbarcazione veniva trainata a Pozzallo e i clandestini sistemati presso il C.P.A. ubicato nell’aria doganale, e quivi sottoposti alle procedure di identificazione e fotosegnalamento.

Nel contempo gli Uffici  suindicati iniziavano le “interviste” di alcuni dei clandestini, riuscendo ad acquisire informazioni utili per risalire alle modalità del viaggio nonché ai soggetti che avevano gestito la traversata clandestina. Per quanto sopra, in considerazione dei gravi e concordanti indizi di responsabilità raccolti, il sopraindicato cittadino extracomunitario veniva sottoposto a fermo di P.G. ed associato presso la Casa Circondariale di Modica  a disposizione del Sost. Proc. della Repubblica D.ssa Alessia La Placa, con il coordinamento del  Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Modica Dr. Francesco Puleio.  

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