SANTISSIMO SALVATORE A CHIARAMONTE GULFI

Cala il silenzio. La tenda scorre. E il simulacro del Santissimo Salvatore emerge in tutta la sua magnificenza dall’altare maggiore. Il rito, presieduto dall’arciprete parroco, don Salvatore Vaccaro, si è consumato ieri sera alla presenza delle venerabili confraternite e dei sodalizi. E in più c’erano le autorità civili, con in testa il sindaco di Chiaramonte, Vito Fornaro, e militari che hanno raggiunto la chiesa, con il gonfalone della città, muovendosi in corteo dal palazzo municipale. Molto partecipata, inoltre, la serata di adorazione animata dai giovani all’insegna del “Fare comunità” con la presenza di varie realtà religiose, delle confraternite, dei gruppi di preghiera di tutte le parrocchie cittadine. Al termine c’è stata la benedizione. E intanto ci si prepara per la giornata di festa in programma domani, domenica 7 agosto, che sarà annunciata, alle 6 del mattino, dal suono delle campane, mentre alle 8 il festoso scampanio caratterizzerà tutte le chiese della città. Alle 9 è in programma la prima celebrazione eucaristica della giornata mentre alle 10, in piazza Duomo, ci sarà l’esecuzione delle marce sinfoniche a cura del corpo bandistico “Vito Cutello”. Alle 11 un’altra santa messa che sarà seguita, a mezzodì, dal festoso scampanio. Alle 14,30 si terrà la cerimonia della sistemazione della statua marmorea del Santissimo Salvatore sul carro processionale. Alle 18 il corpo bandistico “Alessandro Scarlatti” percorrerà le principali vie della città. Alle 19 è previsto l’arrivo del pellegrinaggio dei devoti del Santissimo Salvatore di Militello Val di Catania. Alle 19, quindi, si terrà la celebrazione eucaristica che anticiperà la solenne uscita del simulacro delle 20. Il rullo dei tamburi, gli squilli di tromba, il festoso scampanio, accoglieranno il marmoreo simulacro nella piazza gremita di fedeli. Quindi, sarà dato il via alla solenne processione con la partecipazione del clero, di tutte le confraternite e delle autorità civili e militari. Alle 22,30, in piazza Duomo, ci sarà il tradizionale e antichissimo canto della “Cappelluzza”. Quindi il fervorino dettato da don Salvatore Vaccaro e l’omaggio dei fedeli di Militello al Santissimo Salvatore. A seguire l’esecuzione per voce e banda dell’Inno al Santissimo Salvatore composto da Giovanni D’Avola e musicato per banda dal maestro Sebastiano Gurrieri. Alle 23,30 la processione arriverà in piazza Santissimo Salvatore e ci sarà poi il caratteristico rientro del simulacro nella propria chiesa. Seguirà il canto dell’inno in ringraziamento per la festa appena trascorsa. Lunedì 8 agosto, alle 21, in via San Giovanni Bosco è prevista la tradizionale “Cappelluzza dell’Assunta”. In serata, alle 22, in piazza Duomo, grande attesa per lo spettacolo musicale con la cover band degli 883. E quindi la performance di Francesco Gabbani, ospite in un Live tour, vincitore di Sanremo giovani 2016, premio della critica e miglior testo con il brano Amen.

 

 

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