S.O.S PER L’INVASO DI SANTA ROSALIA

Il contesto e l’invaso di Santa Rosalia è uno dei  luoghi più belli nel paesaggio ragusano, è un sito di interesse comunitario (SIC) ed è il fulcro centrale del progetto PIT, quattro città e un parco per vivere gli Iblei. Un luogo dove la natura è particolarmente generosa e rappresentativa delle particolarità del paesaggio ragusano ormai celebre in tutta Italia ed Europa. Purtroppo come spesso accade nella nostra realtà locale, luoghi così belli sono paradossalmente abbandonati a se stessi e non curati in maniera adeguata. L’esempio per eccellenza è rappresentato proprio dall’invaso che oggi è luogo frequentatissimo di turisti, famiglie locali, giovani,  dilettanti ed agonisti della pesca a carattere nazionale, gruppi ciclistici amatoriali. Inoltre attorno all’invaso insistono numerosi BeB oltre ad associazioni di canottaggio. Insomma ci potrebbero essere tutti i presupposti affinché questo luogo possa essere maggiormente fruito e motivo di interesse e di attrattiva per il turismo locale e non. Invece quello che ci sentiamo in dovere di denunciare è il totale abbandono, rispetto alla pulizia, alla manutenzione stradale e alle piccole infrastrutture indispensabili per una maggiore fruibilità del luogo come ad esempio: Cestini per la raccolta dei rifiuti, Acqua potabile, bagni pubblici, panche, tavoli, griglie, ecc.. In tal senso lanciamo un allarme circa lo stato in cui versa il sito attraverso delle foto che rappresentano la sporcizia e l’inciviltà che subisce durante le scampagnate di alcuni cittadini durante il fine settimana. Si sarebbe dovuto  intervenire prima di questo weekend di Pasqua che avrà la presenza di un numero straordinario di persone, predisporre anche una buona organizzazione per eventuali soccorsi e soprattutto per una pulizia ambientale adeguata e invece niente. Ancora una volta il rischio concreto è quello di vedere centinai di sacchetti, bottiglie e tanto altro disseminati lungo l’argine o peggio nello specchio d’acqua. Crediamo che questo patrimonio naturalistico se opportunamente curato e attrezzato potrebbe rappresentare un ulteriore richiamo per i cittadini locali e per tanti turisti che hanno desiderio di godere del piacere della nostra incomparabile natura e del nostro splendido paesaggio. Si potrebbero  creare tante nuove opportunità di lavoro, tutto questo semplicemente valorizzando e migliorando  quello che già abbiamo. In questo Sito di Interesse Comunitario abbiamo già proposto negli anni scorsi prima al Comune di Ragusa (nel 2005 con apposita conferenza stampa all’Hotel Montreal con la presentazione cartografica dell’idea progettuale) e poi alla Provincia Regionale (2007) un progetto di valorizzazione che prevede fattorie didattiche, orti botanici, piste ciclabili, itinerari enogastronomici, ecc. La Provincia Regionale ha già affidato il progetto e vigileremo affinchè sia realizzato. Nel frattempo è necessario affidare ad Associazioni o Cooperative la gestione di servizi per bambini, diversamente abili e cittadini in genere oltre ovviamente alla pulizia costante e all’educazione civica di chi usufruisce del patrimonio naturalistico collettivo. ITALIA dei VALORI continuerà nei prossimi giorni, in tutte le sedi opportune, il proprio impegno costante anche in questa direzione.

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