Rugby: l’arrivederci di Nicita, Berretti nuovo coach

La notizia era nell’aria da diversi giorni, ma dopo l’ultima sfida casalinga con l’Us Roma Rugby è diventata ufficiale.

Adriano Nicita, coach del Ragusa Rugby, causa impegni di lavoro all’estero, lascia la guida tecnica della compagine iblea.

“Sarà un allontanamento solo fisico – spiega l’ormai ex-coach – Mi sento di ringraziare tantissime persone, a cominciare da German Greco, che, dopo una fase di rigetto del rugby, qualche anno fa, dovuta ai postumi dell’infortunio alla schiena che mi avevano costretto a fermarmi, mi ha ricoinvolto ad allenare l’Under 16. Una formazione che mi ha fatto ritrovare la voglia e la passione, mai spenta, per questo sport. Voglio ringraziare Alessio Lamia, cui sono subentrato, per avermi aperto le porte della prima squadra con un atteggiamento positivo e di grande accoglienza, nonchè di sostegno. Sono felice di averlo avuto nella mia vita. Poi i ragazzi, miei fratelli per la vita, che in questi anni sono cresciuti tantissimo e hanno fatto crescere l’intero movimento ibleo. E’ indubbio: io mi porterò sempre un pezzo del Ragusa Rugby, dovunque vada e qualunque cosa farò. Spero di aver lasciato qui un pezzo di me”.

Al suo posto, è stato indicato Peppe Berretti, attuale Manager dello Sviluppo Club. Prenderà il ruolo di guida tecnica.

Peppe è un’istituzione del movimento rugbistico siciliano. Fin da giovanissimo ha militato, da giocatore, in tutte le nazionali giovanili, dall’Under 15 all’Universitaria. Nel frattempo, il suo nome è legato alle giovanili prima e alla prima squadra poi, dell’Amatori Catania con cui, a soli 16 anni, ha esordito in serie A. Poi, l’impegno nelle Fiamme Oro a Roma e ancora una parentesi in Serie A, questa volta tra Catania e Roma. Poi, tre anni di stop e l’impegno con la Zagara Catania, sempre in serie A. Tra il 2000 e il 2004 l’impegno in serie B proprio a Ragusa, per poi chiudere la carriera da giocatore a San Gregorio, dopo la promozione in Serie A.

Proprio da San Gregorio, nelle giovanili, inizia l’impegno da allenatore e subito dopo nello staff tecnico federale. Prima, l’impegno come responsabile dei progetti nelle scuole, per due anni, poi responsabile tecnico regionale di tutti i progetti federali per i 6 anni successivi, compresa la formazione dei giocatori e degli allenatori, in particolare. Infine, negli ultimi due anni, l’impegno nella promozione e nello sviluppo del movimento rugbistico a livello regionale, prima, appunto, della nomina di Manager Sviluppo Club a Ragusa.

“Proverò a non far rimpiangere Adriano, – sottolinea Peppe – cercherò di fare del mio meglio per portare avanti il lavoro tecnico e non fin qui egregiamente condotto da tutto lo staff, offrendo la mia esperienza per far crescere questo gruppo dalle potenzialità indubbiamente molto interessanti”.

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