RIVEDERE IL PIANO AZIENDALE DI POSTE ITALIANE PER LA SICILIA

 

Cosa si aspetta a trasformare il contratto da part time a full time di oltre 1000 lavoratori siciliani di Poste Italiane che dopo tanti anni di professionalità acquisita sono ancora precari? Perché si impedisce il rientro a casa di migliaia di  lavoratori costretti ad emigrare al nord?

Sono questi alcuni quesiti che il parlamentare nazionale, Nino Minardo, ha posto al Ministro dello Sviluppo Economico in merito al piano poste previsto per la Sicilia che presenta innumerevoli criticità che compromettono il lavoro dei dipendenti ed il servizio agli utenti. L’On. Minardo, evidenzia tra le altre cose, che il piano di riordino contiene  per la Sicilia numerosi tagli sia al personale che alle sedi soprattutto quelle minori ubicate nei piccoli centri  che compromettono il recapito della posta. Queste limitazioni al servizio postale ricadono in modo negativo su un settore  quale quello della consegna delle corrispondenza che dovrebbe essere considerato universale in modo che tutti i cittadini possano “contare” su un sistema corretto e veloce ed usufruirne nel migliore dei modi. Tante difficoltà che richiedono la revisione di  un progetto aziendale che, nelle sue linee, non contempla  sviluppo  e occupazione.

E’ necessario quindi, conclude Minardo, che si intervenga  per evitare il ripetersi di errori dovuti ai tagli alle sedi ed al personale che compromettono il servizio postale nell’ Isola.

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