Riassetto della spiaggia per garantire i servizi estivi sul litorale di Santa Maria del Focallo e Marina di Marza

Una perizia di intervento per un importo di 50 mila euro al fine di riportare sicurezza ed praticabilità nelle spiagge di Santa Maria del Focallo e Marina di Marza. Sarà una ditta di Pozzallo ad eseguire i lavori indicati dall’ufficio tecnico che sostanzialmente dovrebbero “permettere di garantire e migliorare la fruizione ed il facile accesso in spiaggia alle migliaia di persone che durante la stagione estiva – questa la motivazione dei lavori – si trasferiscono nelle abitazioni stagionali nonché ai sempre più numerosi turisti che, attratti dalla bellezza dei luoghi e dalla qualità delle acque, frequentano il litorale”.

Un litorale, quello ispicese, martoriato da una forte erosione che da mesi ha inghiottito la spiaggia raggiungendo la sede stradale della litoranea che collega con le zone di Pachino, Portopalo e Marzamemi.

In queste settimane il consigliere comunale Gianni Stornello ha denunciato il grave danno ambientale che si è creato con l’erosione della costa. Spiaggia inghiottita dal mare, servizi inesistenti, attività di supporto alla balneazione impossibilitate a tenere in vita i loro stabilimenti. Quello che si è determinato nel tratto di Marina di Marza era prevedibile dopo la realizzazione dei frangiflutto a pelo che erano stati installati negli anni passati sul tratto di Santa Maria del Focallo. E’ prova che il posizionamento dei frangiflutto o dighe foranee, come è successo per il litorale di Scicli da Playa Grande a Bruca passando per Donnalucata, comporta nel tratto successivo di spiaggia la scomparsa dell’assetto primordiale. In poche parole il mare inghiotte, per un processo di correnti, il tratto successivo ai frangiflutto. E’ successo anche ad Ispica.

L’intervento che sarà realizzato dal Comune di Ispica cosa prevede?

Sarà un intervento tampone, naturalmente. Pertanto, per migliorare e mantenere i servizi già esistenti si provvederà a ripristinare alcune passerelle in legno, verranno rifatte le barriere frangivento in alcuni tratti, verranno sottoposti a manutenzione e pulizia le passerelle già esistenti lungo la fascia costiera. Naturalmente rispettando i luoghi e non alterando l’ecosistema naturale. Ciò permetterà di fruire della spiaggia in maniera comoda e sicura. E permetterà soprattutto di mantenere inalterato lo stato di questo litorale qualificato con la Bandiera Blu. Un’eventuale perdita del riconoscimento della FEE porterebbe ad un danno di immagine per Ispica ed un danno per l’economia turistica del territorio

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it