Ragusa, aggressione alla guardia medica: 34enne in prova ai servizi sociali finisce in carcere

La misura alternativa non è bastata a fermarlo. I Carabinieri della Stazione di Ragusa Principale hanno arrestato un 34enne ragusano, L.A., in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ragusa. L’uomo era già affidato in prova ai servizi sociali, ma le nuove violazioni commesse negli ultimi mesi hanno portato alla revoca del beneficio e al ripristino della detenzione in carcere.

La condanna che stava scontando risale al 2022, quando il 34enne si rese responsabile di atti persecutori, minacce aggravate e detenzione abusiva di armi. Per quei fatti il Tribunale di Ragusa lo aveva condannato a un anno e sei mesi di reclusione, da eseguire in regime alternativo grazie alle misure previste dalla sorveglianza.

Nonostante le prescrizioni imposte dal magistrato, l’uomo ha continuato a violare le regole, rendendosi protagonista di ulteriori comportamenti delittuosi. L’episodio più recente — e ritenuto particolarmente grave — è l’aggressione avvenuta nei confronti della guardia medica di Ragusa, per la quale era stato già arrestato pochi giorni fa e posto ai domiciliari dalla Sezione Radiomobile dei Carabinieri.

A seguito di quest’ultima violazione, il magistrato di sorveglianza ha deciso di sospendere l’affidamento in prova ai servizi sociali, disponendo il ripristino della misura detentiva in carcere. Conclusi gli atti formali, il 34enne è stato condotto alla casa circondariale di Ragusa, dove sconterà la pena residua già inflitta.

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