Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
Ragusa: 4 equipe covid a servizio delle persone in isolamento domiciliare o in quarantena
26 Apr 2021 11:55
L’Azienda Sanitaria di Ragusa, in collaborazione con gli enti che erogano cure domiciliari, Medi Care per l’ADI e Samot Ragusa Onlus per le Cure Palliative Domiciliari, ha lavorato per assistere i pazienti che hanno bisogno di cure domiciliari o bisogni sociali o cure palliative o trasfusioni di sangue a casa e sono in una condizione di isolamento o quarantena a causa della pandemia. Sono state istituite quattro equipe Covid-19 Domiciliari:
• una per le Cure Palliative e le trasfusioni coinvolgendo 2 Medici, 1 Infermiere e 2 Operatori Socio Sanitari;
• due per l’Assistenza Domiciliare Integrata, coinvolgendo 4 Infermieri;
• una per il servizio Socio-Assistenziale rivolto agli anziani con bisogno di Igiene e Cura della Persona coinvolgendo 4 Operatori Socio Sanitari.
Tutte le equipe dotati di adeguati Dispositivi di Protezione Individuale: tuta, visiera protettiva, guanti, scarpe, maschere FFP2 / FFP3, vengono coordinate da due Centrali Operative. Vengono utilizzati furgoni dedicati, con aree isolate per lo svolgimento delle procedure di vestizione/svestizione con relativi pass per transito in zone a traffico limitato e parcheggio, richiesti ai Comuni della Provincia. Vengono utilizzate procedure per la sanificazione dopo ogni intervento domiciliare, sulla base delle evidenze scientifiche e delle indicazioni nazionali ed internazionali (Istituto Superiore di Sanità). È stato garantito un percorso adatto per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Agli operatori coinvolti sono stati inoltre garantiti controlli periodici. settimanali – per la verifica di un eventuale contagio.
Il servizio avviato il 17 novembre 2020, tuttora in atto, ha assistito 170 pazienti con 1235 interventi domiciliari, impiegando 1115 ore escluso trasferimento e vestizione/svestizione. Tra gli interventi erogati, le maggiori attività sono state: somministrazione terapia farmacologica: intramuscolare, endovenoso, sottocutaneo; medicazione ulcere cutanee; interventi di igiene e cura della persona; prelievi ematici; somministrazione di nutrizione artificiale; gestione ventilazione meccanica artificiale; trasfusioni di sangue; paracentesi. Il rafforzamento dei servizi di Cure Palliative Domiciliare e di Assistenza Domiciliare Integrata con questi team ha permesso di garantire la continuità dell’assistenza ai pazienti Covid-19 con urgenza di cure domiciliari e palliative e per i quali il ricovero non è più appropriato e quindi liberare risorse ospedaliere. Questa esperienza ha inoltre aumentato la sinergia con i Medici di Medicina Generale e con i Medici dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa per la valutazione e la gestione clinica dei pazienti e il supporto ai familiari per qualsiasi pianificazione di assistenza condivisa.
La Pandemia da Covid-19 sta sconvolgendo le condizioni di vita in Italia e nel Mondo. A differenza di quanto visto durante la prima ondata pandemica, di cui la Sicilia ha vissuto solo in parte l’impatto, in atto l’enorme carico sociale e sanitario sta portando ad una revisione radicale dell’intero impianto sanitario nella nostra Regione, come sta accadendo nella restante parte del Paese. Circa il 5-10% dei pazienti che sviluppano la malattia da coronavirus ha bisogno di cure ospedaliere, anche nell’Unità di Terapia Intensiva, e anche coloro che hanno superato la fase acuta e possono rimanere a casa piuttosto che ricoverati spesso continuano ad avere bisogno di cure domiciliari, indipendentemente dalle condizioni precedenti.
Il COVID-19 ha stravolto le condizioni di vita di tutti e soprattutto di coloro che sono affetti da malattie croniche e avanzate che hanno particolari esigenze di salute.
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