RACCOLTA RIFIUTI NEL CAPOLUOGO: UN CARO DISASTRO!

Fucile ad alzo zero al Comune capoluogo, Calabrese, Lauretta e Schininà  del Pd hanno sparato senza pietà contro l’Amministrazione comunale e l’Ato per una serie di inadempienze occorse nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, della discarica e del costo estremamente alto che i cittadini iblei devono pagare di questa incapacità degli organismi che dovrebbero invece migliorare il servizio. Sulla raccolta differenziata  hanno detto meglio non parlare. Basti pensare che con il basso indice di circa il 14 per cento si raggiunge… il fondo della graduatoria e ovviamente i costi molto più alti di altri comuni.

Insomma una serie di accuse all’inerzia dei due enti mentre la storia della vasca di Cava dei modicani farà diventare il capoluogo la pattumiera della provincia. E che dire del bando sul nuovo appalto per un importo di oltre otto milioni di euro che ovviamente pagheranno i cittadini in quanto il Comune si rifuta di attivare un capitolo a parte per le spese di nettezza urbana come prescrive una norma regionale che a sua volta si accinge a varare con una delle ultime sedute dell’Ars. Dopo alcune frecciate sul bando di assunzione di personale rimasto quasi segreto perchè affissato solo su una bacheca e quindi poco pubblicizzato. Insomma una sequenza di inadempienze e di scelte scellerate che hanno pesato sugli utenti e sulle quali occorrerà quanto prima tornare per far sapere ai cittadini di Ragusa come stanno veramente le cose.

 

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