PROTOCOLLI D’INTESA CON “NOI” E “DONNE A SUD”

Lo scopo dei protocolli d’intesa, sottoscritti, oggi, dal Commissario Straordinario dell’ASP, arch. Angelo Aliquò e le presidenti delle rispettive associazioni: Valentina Maci – “NOI – NATIONAL ORGANIZED INTEGRATION” e Sabrina Mercante – “DONNE A SUD” è quello di promuovere un collaborazione, a tutto campo, nel prevenire e contrastare la violenza nei confronti delle donne e dei minori.

L’associazione onlus NOI   fornirà un valido supporto di mediatori culturali professionisti, specializzati in diverse lingue e dialetti di molte parti del mondo ed anche mediatori linguistici specializzati nella LIS (Lingua dei Segni).

La collaborazione offerta dall’Associazione si integrerà all’assistenza sanitaria, erogata dall’ASP, garantendo accoglienza con l’ausilio di figure che sanno fare da “ponte” tra le diverse culture per evitare l’eventuale blocco che potrebbe crearsi per un problema linguistico ed anche socio-culturale, determinando, così, delle barriere insuperabili.       

L’aumento dei casi di violenza fisica subita da donne e bambini stranieri, risulta, purtroppo, in aumento, così come quella a trans gay e lesbiche, e che la prima fase dell’accoglienza della procedura del “Codice rosa” si concentra proprio nell’anamnesi del paziente. Una fase delicata nella quale sbagliare un solo dato, dovuto alla barriera linguistica e socio-culturale, potrebbe compromettere il processo e non rendere lineare la diagnosi, l’assistenza e la cura. 

La violenza oltre che fisica è anche psicologica, per questo bisogna evitare ulteriori stress alle vittime che potrebbero essere ulteriormente penalizzate.     

“DONNE A SUD”, garantirà alle donne maltrattate, accoglienza e sostegno attraverso: colloqui individuali   per sostenerle nei percorsi di uscita dalla violenza e per affrontare le conseguenze da essa causate.

La collaborazione dell’Associazione prevede anche l’avvio e la gestione di percorsi individuali di uscita dalla violenza anche attraverso un’ospitalità temporanea la cui sede sarà concordata secondo le disponibilità immobiliari di cui la rete dei centri è dotata.

Donna a Sud, fornirà anche assistenza legale, sostegno ed accompagnamento delle donne vittime nelle varie fasi della denuncia e nelle pratiche giuridico-legali. Avrà cura di attivare la mediazione nel rapporto con la rete dei servizi del territorio, la costruzione e la realizzazione di progetti di post-ospitalità ed anche la realizzazione di gruppi di sostegno per le donne in difficoltà.

“Siamo all’inizio di questo percorso, iniziato solo qualche settimana fa, le risposte che questo territorio sta dando sono il segnale chiaro e forte dell’integrazione e condivisione tra le istituzione ed il volontariato, dedicato a questa problematica: la violenza. Sono certo che sarà foriero di altre collaborazione che aiuteranno l’Azienda a dare più assistenza e sostegno alle vittime.”  Le parole conclusive del commissario Aliquò.

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