PROSEGUE LO SFORZO DEI CARABINIERI PER GARANTIRE EQUITÀ NELLA PROPAGANDA ELETTORALE.

Continuano incessanti i controlli dei carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa, mirati a far rispettare le norme che regolano la propaganda elettorale.

Le competizioni politiche e amministrative sono devono essere caratterizzate da par condicio tra i partiti/movimenti/liste che vi partecipano, pertanto la legge dispone – tra le altre cose – che dal trentesimo giorno antecedente le votazioni si possano affiggere i manifesti solo sui pannelli e, di questi, solo sugli spazi prestabiliti dai singoli comuni.

L’“attacchinaggio” selvaggio purtroppo è una malattia che affligge tutto il Paese ed è quindi necessario che vi sia uno stretto controllo da parte degli organi di vigilanza.

Anche ieri i militari dell’Arma delle Compagnie dipendenti, Ragusa, Modica e Vittoria, in particolare avvalendosi del Carabiniere di quartiere che pattugliando a piedi è maggiormente in grado di notare le cose, hanno continuato a vigilare sul delicato settore comminando diverse sanzioni e relativi sequestri di materiale propagandistico.

Tra Scicli e Donnalucata solo ieri cinquanta sono stati i manifesti rimossi e altrettante le sanzioni (da 103 a 1032 euro).

Singolare l’episodio accaduto sulla SS194, dove i Militari della Stazione di Monterosso Almo, rientrando nel loro comune da Ragusa, hanno beccato due fratelli modicani intenti ad affiggere manifesti su un palo della segnaletica stradale e su un muro di contenimento, nell’auto avevano un pacco di altri manifesti, commissionati da un loro compaesano. Tutti e tre son stati sanzionati.

I controlli, peraltro raccomandati dalla Prefettura Iblea, continuano, e proseguiranno fino alla sera di domenica alle ore 22.00, nel momento in cui le urne si chiuderanno e tutti gli elettori avranno liberamente espresso la propria volontà.

 

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