Pronta una nuova avvincente stagione per la Game Sport

03 Set 2018 17:23

Sarà una Game Sport giovane, ma anche talentuosa e ambiziosa, la squadra che partirà martedì 4 settembre per la preparazione precampionato che proverà a giocarsi le proprie carte nel campionato di seconda categoria. Filippone, sta per iniziare la sua seconda stagione da direttore sportivo della prima squadra della Game Sport Ragusa: proviamo a fare un bilancio dell’anno concluso a maggio. “Siamo orgogliosi di quanto fatto nella passata stagione – dice il direttore sportivo Danilo Filippone – gran merito di questo risultato è di mister Carmelo Giglio al quale vanno fatti i complimenti per il lavoro svolto in maniera sempre accurata e specifica. È un allenatore che sa creare e proporre un certo tipo di calcio, programma una didattica e porta il giocatore a pensare in un certo modo attraverso degli step di lavoro. Il suo lavoro si basa nel creare durante gli allenamenti le situazioni di gioco e simulando esercizi in contesti simili alla gara, questo ha aiutato tanto i ragazzi a ricercare l’esecuzione tecnica nelle varie zone di campo. Questa bella stagione conclusa è uno stimolo a credere e a investire ancora di più nel lavoro del settore giovanile e del progetto giovani.” Filippone, la crescita generale di un club passa anche dalla crescita del settore giovanile: a che punto siamo? “Sì, l’obiettivo del progetto Ragusa For Football nato dalla collaborazione delle scuole calcio Game sport, Atletico Hyblea e Meta Sport, è quello di portare i ragazzi che escono dal settore giovanile in Prima Squadra. Siamo all’inizio di un percorso che nel giro di due- tre anni potrà portarci ad avere una prima squadra di alto livello. La passata stagione si sono raggiunti degli ottimi risultati con i Giovanissimi Regionali (2003) di Alessio Milazzo e con gli Allievi regionali (2002) di Alessandro Nigro. Da questa stagione avremo per la prima volta anche la categoria juniores che sarà affidata a Giuseppe Alderisi. Filippone, come avete costruito la squadra che affronterà il campionato di seconda categoria? “Siamo partiti dal gruppo dello scorso anno, dovevamo dare continuità al lavoro fatto nella stagione passata. Abbiamo fatto un buon campionato e non avrebbe avuto senso smantellare l’intelaiatura. In questa stagione per motivi universitari e lavorativi perderemo qualche elemento dello scorso anno, il progetto però è quello di continuare a lavorare con i nostri giovani, quest anno stiamo coinvolgendo anche i 2001 usciti dagli allievi della società Or.Sa. Ragusa, e stiamo inserendo 7 elementi di esperienza che possono dare una mano ai giovani. Filippone, cosa mi dici della stagione scorsa di Giovanni Amenta? Rimarrà con voi anche questa stagione? Giovanni è un giocatore che ho voluto fortemente l’anno scorso e devo dire che ha ricambiato la fiducia con una grandissima stagione, culminata con 19 gol, di cui 2 nella finale play off vinta contro il Monterosso. Può giocare tranquillamente da prima punta, seconda punta o attaccante esterno. È un attaccante di movimento, sfrutta la sua muscolatura agile e la velocità negli spostamenti, oltre alla buona velocità di esecuzione. Preferisce essere servito nello spazio, dove riesce a trovare spunti ed accelerazioni interessanti per potenza e rapidità. Nell’ultima stagione, anche grazie a Mister Giglio, è migliorato tanto nei movimenti, nel leggere la giocata e nel farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Nonostante abbia avuto richieste da società di categoria superiore Giovanni rimarrà con noi e sono sicuro che ci darà grandi soddisfazioni. Mister Giglio, ci fa un bilancio della passata stagione e, cosa si aspetta dal campionato che sta per iniziare? “La scorsa stagione la squadra ha fatto un percorso importante accelerando nel girone di ritorno. È un gruppo giovane che ha dimostrato margini di sviluppo veramente notevoli. Con il tempo ho visto la squadra sempre più convinta e sempre più quadrata come mentalità. Faccio i miei complimenti al gruppo dell’anno scorso per la capacità di applicazione, per la volontà di seguire con convinzione i concetti di gioco. Ho visto durante l’anno segnali ed indicazioni importanti e ripartiremo da queste per il futuro, perchè la squadra mi ha dato fortissime sensazioni di crescita. Questa stagione ci vorrà un po’ di tempo per arrivare alla condizione dello scorso anno, perché abbiamo perso qualche elemento giovane per motivi di studio e di lavoro, stiamo inserendo altri elementi, sia giovani che di esperienza, che potranno col tempo fare bene. Miglioreremo lavorando sui principi di gioco e cercando di esaltare le qualità e le caratteristiche dei nostri calciatori.”