Profondo “vortice ciclonico” sul Mediterraneo: ancora maltempo venerdì, migliora da sabato

Il tanto annunciato vortice depressionario si è andato approfondendo sul Mediterraneo in particolare da questa notte. L’elemento rilevante di questo sistema perturbato, a tal punto da far parlare di se per parecchi giorni, è la sua particolare “profondità” a livello barico

EVOLUZIONE PER IL WEEKEND

Venerdì 25 gennaio: Cielo molto nuvoloso fin dal mattino con rovesci frequenti e locali temporali (localmente grandinigeni) su tutto il settore tirrenico dove i fenomeni saranno esaltati dall’orografia. Le piogge saranno inizialmente più probabili su trapanese e palermitano centro-occidentale al mattino per poi risultare più incisivi, specie nella seconda parte della giornata, sul settore centro-settentrionale.
Fenomeni anche meno organizzati saranno possibili su agrigentino, alto nisseno, nord dell’ennese, del catanese e sugli Iblei mentre sulle restanti aree i fenomeni risulteranno assenti o isolati.
La neve farà la sua comparsa a partire dai 600/700 metri nella prima parte della giornata (possibili fioccate a quote inferiori), dai 800/900 metri fra il pomeriggio e la sera con vere e proprie bufere di neve che si abbatteranno sul comparto etneo. Le temperature saranno in lieve calo mentre i venti soffieranno forti o molto forti dai quadranti settentrionali. Per quanto riguarda i mariparticolare attenzione per il Canale di Sicilia che risulterà agitato o molto agitato, molto mossi o localmente agitati risulteranno invece i restanti bacini. Mareggiate lungo le coste del trapanese e palermitano occidentale.

Sabato 26 gennaio: cielo nuvoloso o molto nuvoloso specie sul settore tirrenico, dove saranno possibili piogge alternate a schiarite. Fenomeni irregolari possibili anche sulla fascia ionica. Altrove nubi sparse e tempo asciutto con fenomeni tutt’al più isolati. Neve sopra i 600/700 metri sui rilievi del messinese, sopra i 700/800 su quelli del palermitano. Le temperature saranno stazionarie o in lieve calo mentre i venti soffieranno sostenuti o forti dai quadranti settentrionali. Per quanto riguarda i mari: agitato il Canale di Sicilia, molto mossi i restanti bacini.

Domenica 27 gennaio: ultimi deboli fenomeni in nottata sul messinese, poi migliora già dal primo mattino con nuvolosità nuovamente in arrivo questa volta a partire da ovest grazie alla rotazione delle correnti dai quadranti occidentali. Quota neve in rialzo fino a 1300/1400 metri.
Le temperature saranno in moderato aumento mentre i venti soffieranno dapprima moderati dai quadranti occidentali in graduale rotazione a libeccio fra il tardo pomeriggio e la sera. Mari generalmente mossi o molto mossi.

 

Articolo di: Stefano Albanese

©centrometeosicilia.it
Seguiteci su: https://www.facebook.com/centrometeosiciliano/
Canale Telegram: https://t.me/centrometeosicilia

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it