PROBLEMATICHE DEL RECUPERO DEL CENTRO STORICO DI RAGUSA

Le problematiche legate al recupero del centro storico di Ragusa sono state sempre presenti nei programmi elettorali di tutti i sindaci che si sono succeduti all’amministrazione della città, ma alle promesse elettorali non hanno mai fatto seguito misure concrete, essendosi piuttosto preferito sostenere un’indiscriminata espansione urbanistica verso le zone periferiche.

La rinascita del centro storico di Ragusa non può prescindere dalla predisposizione di misure che incentivino l’apertura di esercizi commerciali ed il mantenimento di quelli esistenti, garantendo riduzioni fiscali e l’esenzione della tassa sull’occupazione del suolo pubblico per un periodo di tre anni, la sistemazione dell’arredo urbano e la previsione di maggiori parcheggi gratuiti, riducendo così le aree destinate a strisce blu o garantendo ticket gratuiti per i parcheggi a pagamento in favore di chi esibisce scontrini di acquisto presso i negozi del centro storico.

A tal fine, la preannunciata modifica del regime delle strisce blu a partire dal prossimo 17 novembre, con abolizione dei minuti di tolleranza e delle “multine”, non farà che disincentivare la fruizione del centro storico, con conseguente ulteriore danno economico per tutti gli esercizi commerciali del centro storico.

Allo stesso modo, si richiede all’amministrazione comunale di favorire l’utilizzo degli immobili ad uso abitativo ricadenti nel perimetro del centro cittadino mediante agevolazioni fiscali e maggiori semplificazioni burocratiche per chi decida di ristrutturare gli immobili, garantendo anche in questo caso un maggiore accesso ai parcheggi gratuiti.

Il recupero del centro storico si può fare solo riportando la vita al centro, riportando le famiglie a vivere nelle case del centro storico e favorendo lo sviluppo economico degli esercizi commerciali del centro cittadino ed a tal fine si chiede che l’amministrazione predisponga misure concrete in questa direzione.

 

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