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PIENO SUCCESSO DELLA SERATA DEDICATA AI NONNI
13 Ott 2010 14:49
Ore 21:30 di una piovosa domenica d’ottobre. Le luci della platea del Teatro Tenda di Ragusa si spengono improvvisamente e nell’aria si diffondono le note di una famosissima canzone: “I migliori anni della nostra vita”. Il brusio diventa silenzio, mentre il sipario lentamente si apre svelando un uomo seduto col capo chino, che canta quasi meditando: “ Penso che ogni giorno sia come una pesca miracolosa e che è bello restare sospesi su di una soffice nuvola rosa…” Salvo Di Martino, organizzatore artistico dell’evento, interpreta in modo personale e quasi struggente quella melodia che suscita in molti dei presenti qualche brivido in più, non solo per il suo contenuto poetico ma per la scelta coraggiosa di attribuirgli un’aria nostalgica, quasi di rimpianto.
La stessa colonna sonora farà da cornice dell’intero palinsesto attraverso la vena artistica degli Still Waters. La presentazione dell’intera serata è affidata a Barbara Giummarra, più volte chiamata a ricoprire ruoli di presentatrice, che ha suscitato l’interesse del pubblico maschile per la sua bellezza e che si è districata fra i numerosi interventi successivi. Madrina d’eccezione, la famosa campionessa di salto in alto Antonietta Di Martino, che, da vera atleta, si presenta sul palco in modo molto spontaneo, praticamente in tuta, dimostrando una volta di più che le doti umane risiedono nell’interiorità e vanno oltre le apparenze. Fra gli ospiti un nonno d’eccezione, il poeta monterossano Peppino Burgio, conosciutissimo per i suoi trascorsi politici da gran parte delle autorità presenti, si cimenta nella lettura di due suoi nuovi componimenti dedicati alla figura dell’anziano ed ai nonni. Comincia così il suo succedersi di versi rimati, che tanto rivelano della realtà d’oggi e fanno riflettere, ancor di più per l’espressività del linguaggio dialettale, veicolo immediato di passioni e sentimenti di natura puramente siciliana. Non manca la targa riconoscimento che gli viene personalmente consegnata dal Sindaco di Ragusa Nello Di Pasquale, col quale il poeta intrattiene un simpatico scambio di battute. Ma la star della serata è lui, Pippo Franco, il vero padrone del palcoscenico.
La gente lo conosce e lo acclama, è un vero trionfo perché la sua ironia, mai volgare, sa cogliere quegli aspetti più sottili del vivere umano e li trasmette col suo fare scanzonato, da “ragazzo”, capace di spiazzarti di volta in volta a suon di battute. Pian piano, si entra nel vivo dello spettacolo con le premiazioni dei centri diurni, già valutati da un’apposita giuria. La sezione Gastronomia vede come vincitori gli anziani del Centro Diurno di Giarratana che ricevono il premio dall’Assessore Giaquinta. Subito dopo, l’Associazione “Progetto Danza” presenta un grazioso balletto di danza classica in cui le giovanissime artiste si esibiscono con grazia e leggerezza. Per la sezione Artistico–letteraria viene premiato il Centro Diurno di Scicli ed è lo stesso Presidente della Provincia di Ragusa, Franco Antoci, ad assegnare il trofeo. Approfittando della presenza sul palco del Presidente provinciale, Pippo Franco intrattiene nuovamente il pubblico con i suoi aneddoti ed ogni volta sono applausi a scena aperta. Fra i giovani ospiti intervenuti, il diciannovenne Lorenzo Licitra si cimenta in due brani tratti dal repertorio musicale italiano riuscendo ad evidenziare le sue potenti doti vocali da tenore. Anche lui, già applaudito più volte in altri palcoscenici, riceve una targa ricordo dall’Assessore allo spettacolo del Comune di Ragusa, Ciccio Barone. Continuano le premiazioni, adesso tocca alla sezione Artigianato. Vince il Centro Diurno di Modica per lo sfilato e premia l’assessore ai servizi Sociali del Comune di Santa Croce Camerina, Maurizio Allù. Il giovane cantante Luca Sallemi, presenta una canzone di Ron, “Vorrei incontrarti tra cent’anni”, con la quale duetta insieme alla presentatrice Barbara Giummarra. Moira Campagnolo, finalista alle selezioni regionali di Miss Italia riceve una targa ricordo dall’On. Innocenzo Leontini che elogia le bellezze siciliane. La sezione dedicata alla Recitazione vede vincitore il Centro Diurno di Monterosso, consegna il premio l’assessore Enzo Cavallo. In una serata che si pone come obiettivo principale quello di esaltare l’importanza del ruolo dell’anziano nella società moderna non poteva mancare un premio per il nonno della provincia più longevo. A ritirare il premio, consegnato dall’Assessore Provinciale alle politiche Sociali di Ragusa, Piero Mandarà, il figlio della signora Nicolanna Iacono, della bella età di 99 anni, alla quale l’assessore ha esteso l’invito per l’anno successivo a festeggiare sullo stesso palco il suo centesimo compleanno.
Altra Miss del momento, Roberta Cicero, anche lei finalista regionale di Miss Italia, che a causa del mal di gola non ha potuto mostrare le sue altrettanto interessanti doti canore, ma che si è meritata ugualmente una targa-ricordo dalle mani dell’Assessore Di Giacomo. L’ultima sezione in gara dei premiati è quella di Musica a Canto. A vincere, ex aequo, il Centro Diurno di Scicli e l’Unitre di Santa Croce Camerina. Premia l’assessore Provinciale alle Politiche Sociali, Piero Mandarà. Una parentesi davvero insolita si apre con una serie di balletti orientali, che hanno come fulcro comune la famosa danza del ventre. Mai più azzeccata è stata la scelta dell’orario in cui collocare un così provocante balletto che ha messo in luce la bravura delle ballerine, fra le quali la straordinaria maestra di ballo dell’associazione “Najma” che è stata ineccepibile in ogni singolo movimento, ma che ha dato una spinta entusiastica a tutti i presenti in sala che hanno partecipato calorosamente ai ritmi sensuali delle esibenti. Il Presidente del Consiglio Comunale di Ispica ha consegnato, a tal proposito, una meritatissima targa-ricordo. L’associazione “Progetto Danza”, dopo aver fatto nuovamente esibire le sue graziose allieve, ha ricevuto dal Consigliere Provinciale Silvio Galizia un riconoscimento per l’attività svolta. A conclusione della oramai lunghissima serata, Pippo Franco ha rispolverato una delle sue proverbiali canzoncine per bambini, “Mi scappa la pipì papà”, che ha cantato insieme al piccolo Carmeluccio Barrera, di quasi sette anni, giovanissimo talento della musica che ha avuto l’onore di partecipare al programma televisivo ”I fatti vostri” sulla Rai. Mentre fuori continuava a piovere a dirotto e molti si accalcavano verso l’uscita, vista l’oramai superata mezzanotte, alcuni nonnini non avevano intenzione di abbandonare il palco e si sono trattenuti a cantare accompagnati dalla fisarmonica. Il saluto finale è stato siglato dagli Still Waters che hanno, in più momenti della serata, intrattenuto il pubblico con la loro musica evergreen. Soddisfatto l’Assessore alle Politiche Sociali, Piero Mandarà, e tutto il suo staff per la partecipazione di ospiti, pubblico e organi istituzionali. Un grazie al Sindaco di Ragusa, Nello Di Pasquale, e all’Assessore allo spettacolo, Ciccio Barone, per avere gentilmente reso disponibile il Teatro Tenda. Aspettiamo un seguito per l’anno prossimo, forse con qualche piccolo aggiustamento, ma, come stasera, sarà un successo.
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