È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PERDITA DI EMOZIONI E SENSAZIONI QUOTIDIANE, RITORNO A QUELLE D’INFANZIA
14 Set 2012 15:45
Non sarà proprio questa la vera definizione della patologia ma mi servo di spunti e di esperienze di amici che hanno vissuto tali esperienze.
Tra le patologie neurologiche la malattia di Alzheimer rappresenta oggi in Italia, e in molti Paesi avanzati, una delle emergenze socio-sanitarie più attuali. La demenza ha un inizio subdolo, si comincia con lievi problemi di memoria, ma poi pian piano si arriva al punto di perdersi in luoghi familiari, si hanno disorientamenti sul tempo, sulle persone, e si finisce per trascurare la propria sicurezza personale, l’igiene e la nutrizione. Per i malati di Alzheimer, la vita è un progressivo e lento declino che può durare anni.
Non trovando tuttora grandi riscontri e non essendoci alcuna possibilità di cura, assume un’importanza e una dimensione sempre più rilevante la rete familiare, affiancata da strutture pubbliche e private.
Per questo sin dal 1995 l’Associazione Alzheimer Onlus di Ragusa ha provveduto e provvede nel garantire attraverso i suoi obiettivi un vero supporto alle famiglie che vivono questa terribile malattia.
Nella sola provincia di Ragusa si contano 3000 casi di demenza di cui 800 nel comune di Ragusa, di cui 430 con malattia di Alzheimer, l’incidenza è di 100 casi l’anno con malattia di Alzheimer.
Dal 2009, infatti, l’Associazione è coordinatrice della Federazione Alzheimer Sicilia il cui scopo è quello di riunire e rappresentare tutte le Associazioni che in Sicilia si occupano delle diverse problematiche relative alla malattia di Alzheimer.
L’Associazione valutando i dati dell’incidenza della malattia sul territorio e del fatto che ad oggi le strutture socio-sanitarie pubbliche sono del tutto insufficienti a soddisfare i bisogni delle famiglie e a gestire una problematica così complessa come l’Alzheimer, vuole favorire sempre di più il supporto alle famiglie ed è convinta che un’azione efficace debba rispondere a bisogni concreti e che la risposta non possa essere generica, ma approfondita nel contesto specifico della nostra città e provincia.
Il Centro Alzheimer si avvale di un progetto del Centro Diurno per i malati di Alzheimer già avviato nel Maggio del 2007 a Ragusa all’interno dell’Associazione Alzheimer Iblea ONLUS. Il progetto tutt’ora in corso, ha sostenuto in questi anni tante famiglie con malati di demenza. Garantisce un servizio di assistenza domiciliare in convenzione con il Comune di Ragusa, un centro ascolto, una valutazione psicodiagnostica, delle visite specialistiche geriatriche – neurologiche, consulenza legale – fiscale, gruppo di sostegno per le famiglie, disbrigo pratiche, corsi di formazione per volontari, familiari e operatori, periodico dell’Associazione.
Le cure e gli obiettivi dell’associazione sono: l’acquisizione di strategie mnemoniche adeguate al livello cognitivo, il mantenimento nel tempo delle abilità cognitive e funzionali residue, il miglioramento del tono dell’umore assieme ai progetti individualizzati di stimolazione cognitiva e comportamentale che tengono conto delle caratteristiche neuropsicologiche del paziente, sia nelle componenti deficitarie, sia nelle componenti residue, ovverosia nelle capacità cognitive al momento non ancora interessate dal processo degenerativo.
Questo è l’unico servizio disponibile a svolgere lavoro di ricerca e di assistenza in tutta la provincia. Diffidate dalle imitazioni.
La malattia non è una condanna, né un modus vivendi ma una condizione di vita che va accettata e con sfida quotidiana si conduce una lotta per la ricerca e per la guarigione.
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