È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PER L’EMERGENZA IMMIGRAZIONE COMISO PROBABILMENTE COINVOLTA COME BASE DI SUPPORTO
14 Feb 2011 18:45
Sopralluogo del Sindaco Giuseppe Alfano presso l’ex Base Nato di Comiso alla presenza del Prefetto Dott.ssa Francesca Cannizzo, del Questore Dott. Filippo Barboso, del Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Nicodemo Macrì ed i vertici dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e dell’Aeronautica Militare, per discutere dell’emergenza immigrazione, sviluppatasi nelle ultime e che potrebbe vedere la città di Comiso coinvolta, come base di supporto ed aiuto. A margine di tale incontro durato oltre cinque ore, il Sindaco Giuseppe Alfano ha dichiarato: “E’ a conoscenza di tutti quanti la situazione di emergenza che si è verificata nell’area nord africana, che ha comportato una serie di sbarchi continui sulle coste siciliane ed in particolare su Lampedusa di persone che fuggono dalla Tunisia e non solo. In questa fase è stata allertata ogni possibile area dove può essere dato aiuto e sostegno a tutti i profughi in questione. Tra queste aeree è stata rintracciata anche l’ex Base Nato. Sono stato contattato nelle prime ore di sabato mattina dalla Prefettura, informandomi che era intenzione del Ministero spostare alcune decine se non centinaia di profughi anche qui, nell’ex base comisana. Io, chiaramente, se da un lato ho dato la mia disponibilità all’aiuto umanitario, dall’altra ho chiesto garanzie sulla tutela della struttura aeroportuale, prossima alla zona individuata nel corso del sopralluogo. In ultima analisi è stato ritenuto possibile destinare una piccola porzione di superficie dell’ex Base per allocare una tendopoli. Si tratterebbe di un’area di circa 7000 metri quadrati, recintata ed in sicurezza che potrebbe essere utilizzata facilmente allo scopo. Questa sera alle 19.30 ci sarà un vertice in Prefettura, nel corso del quale verrà valutata l’utilità o meno di questa zona individuata in modo di dare una risposta al Ministero. A conclusione confermo ed è mia ferma intenzione sottolineare, come non sia mia intenzione barattare l’aiuto umanitario con qualsiasi altra cosa, certo è che il Governo Nazionale, nell’ipotesi in questione, terrà in adeguata considerazione il supporto da noi fornito”.
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I nostri lettori sanno quanto Tv progress sia vicino a chi soffre ed a chi ha bisogno di aiuto. E sanno anche quanta umanità e capacità operativa ci siano nel Prefetto dott.ssa Cannizzo, del prefetto vicario dott. Ferrara, nel capo Dipartimento per l’immigrazione vice prefetto dott.ssa Mallemi, nel Questore Barboso, nel Comandate dei carabinieri Macrì ed in tutti gli altri che si stanno occupando dell’emergenza umanitaria di questi giorni. E quindi bene ha fatto il sindaco Alfano ad emulare il sindaco Pippo Digiacomo quanto disse a D’Alema presidente del Consiglio che la città di Comiso e la provincia di Ragusa erano pronte ad accogliere 7 mila kosovari. D’alema rispose allora spontaneamente che questo atto di generosità di Comiso doveva essere ripagato dallo Stato e fece progettare e finanziare l’aeroporto degli Iblei. Le cose andarono per fortuna bene ed i kosovari tornarono nella loro terra dopo che Comiso aveva speso per loro una barca di soldi che non vennero restituiti subito ed anzi il sindaco di Giacomo venne denunziato penalmente per aver distratto delle somme del Comune (che balle!) per aiutare anche i Kosovari. Allora lo scrivente in pieno consiglio comunale di Comiso di autodenunciò perché al posto di Digiacomo avrebbe fatto esattamente come lui al quale la denuncia non fece né freddo nel caldo perché era stato solo, come tutti gli iblei, un generoso. Ora Alfano deve fare altrettanto, cioè essere generoso come Digiacomo ma deve puntare i piedi perché non D’Alema. ma Berlusconi e Tremonti facciano il loro dovere ripagando questa nobile e generosa terra con i diritti che essa esige dallo Stato (intanto aeroporto e autostrada), perché quando lo Stato ha chiamato essa c’è sempre stata. Perciò stiano attenti Berlusconi, Tremonti, Maroni, Matteoli ed altri che quando la nobile e generosa terra iblea si …incazza fa mancare l’ossigeno, cioè i voti necessari per governare, ma governare con giustizia.
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