Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
PER LA PROPOSTA DEGLI SPETTACOLI OCCORRE ATTENDERE IL 26 OTTOBRE
20 Ott 2010 15:41
Licenzia solo il primo punto all’ordine del giorno il Consiglio Comunale di Santa Croce Camerina: individuazione di nuovi siti per il commercio su aree pubbliche che ha visto l’aggiunta di nuovi posti, sia nella zona del mercato vecchio, sia nell’area cimiteriale. Non ha trovato accoglimento da parte dell’assessore allo sviluppo economico Giuseppe Pluchino, la proposta dei consiglieri Rosario Pluchino e Carmelo Mandarà di allestire punti di vendita fissi per gli agricoltori. Secca la replica dell’assessore:
“Il comune di Santa Coroce Camerina, con i comuni di Vittoria, Comiso e Acate, componenti del consorzio Valle dell’Ippari hanno presentato alla regione un progetto di circa novantamila euro per l’acquisto delle strutture necessarie, per avviare il mercato contadino, che si sarebbe tenuto il tutti i venerdi a piazza mercato vecchio. La Regione ha approvato il progetto, ma ha anche ridotto i fondi a trentamila euro, assolutamente insufficienti per l’acquisto delle stesse. Si è in attesa della risposta per il rimpinguamento dei fondi, precisando che al mercatino del giovedi ci sono due posti riservati ai contadini ma mai nessuno ne ha fatto richiesta”.
Al mercatino del venerdì ben sette posti sono occupati dai produttori che cosi possono vendere la loro merce. Inoltre da ricordato che il mercato ortofrutticolo di Santa Croce Camerina, vende spesso a cassette i prodotti che vi transitano, a prezzi all’ingrosso, per venire incontro alle esigenze di risparmio dei consumatori. E’ andato disatteso il punto, che riguardava la mozione di indirizzo del presidente del consiglio Giovanni Barone, per un utilizzo diverso dei fondi dedicati alla voce spettacoli. Mugugni per il rinvio della pubblica assise al 26 ottobre, in quanto a parere dei consiglieri di minoranza, non era giustificato. (Pina Cocuzza)
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