È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PARVOVIROSI CANINA
06 Dic 2011 22:07
La temutissima “gastroenterite emorragica”‘ (nome d’uso comune – nda) è da sempre uno dei principali problemi da affrontare nei cani in giovanissima età, e quindi al momento dell’arrivo del nuovo cucciolo.
Il virus, una volta entrato nell’organismo per via orale, dopo contatto con cani malati (ed eliminatori tramite le feci delle particelle virali) o per contatto con l’ambiente contaminato (dove il virus resiste per un bel po’ di tempo!), dato il suo spiccato tropismo per le cellule intestinali, si colloca nel tratto gastro-enterico dove provoca una grave enterite emorragica conseguente a distruzione cellulare.
I sintomi iniziali sono essenzialmente il vomito e l’anoressia, cui si aggiunge una grave diarrea emorragica. E’ ovvio che la grave disidratazione può sfociare anche in shock e portare a morte il cucciolo malato (a volte l’exitus può anche essere improvviso per altre cause).
E’ possibile “combattere” la malattia agendo oculatamente e in modo strategicamente corretto tramite la vaccinazione sia degli adulti (genitori) che dei cuccioli. Ma attenzione alle vaccinazioni eseguite troppo precocemente nei cuccioli, in quanto possono interferire con gli anticorpi di origine materna; sopratutto è importante che tali vaccinazioni siano sempre eseguite solo dal medico veterinario.
Qualora dovessero comparire i sintomi della malattia nel cucciolo, una terapia corretta e praticata tempestivamente può contribuire alla guarigione.
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