Organico al lumicino al Comando di Polizia Locale di Modica

Sette agenti di Polizia Locale e quattro ausiliari. Questo è il personale che il Comando di Polizia Locale di Modica riesce ad impiegare, giornalmente, nei servizi esterni. Seppure abbia complessivamente una forza organica di circa venti unità, il personale che viene impiegato all’esterno si conta poco più che nelle dita delle mani. Tali numeri la dicono lunga sul come sia ridotto al lumicino l’organico del corpo in una città di oltre 54mila abitanti. Una città estesa nella sua superficie, con picchi di insediamenti urbani dai grandi numeri. Da Modica bassa a Modica Alta, da Modica Sorda al quartiere Treppiedi al Polo commerciale. Traffico e viabilità da regolamentare e controllare, servizi da garantire, attività di verifiche (annona, edilizia e polizia giudiziaria) da effettuare nelle zone urbane, rurali e costiere. Un ventaglio di interventi che quotidianamente debbono essere garantiti sia all’esterno che negli uffici.

Ancora una convenzione con associazioni di volontariato esterne per attività di supporto al personale della Polizia Locale.

E’ la quarta volta, a partire dal 2021,che si ricorre ad un aiuto esterno per fronteggiare l’emergenza. Il comando è tornato a riproporre, al commissario straordinario Domenica Ficano, il ricorso ad associazioni di volontariato esterne per garantire i servizi esterni di viabilità e controllo del traffico. Deliberato, così, con un provvedimento del commissario con i poteri della giunta municipale, il rinnovo della convenzione con le associazioni UNAC (Unione nazionale Ama carabinieri), con AEOP (Associazione europea operatori di Polizia) e NoiSiamo. I volontari di queste tre associazioni sono di supporto al personale della Polizia Locale.

Specifici motivi alla base della convenzione con le associazioni di volontariato.

Per il sempre più ridotto organico e per l’aumento delle attività demandate al servizio, il Comando non è in grado di garantire la costante e necessaria presenza nel territorio. In particolare le difficoltà vengono riscontrate – viene specificato nell’atto deliberativo – nel garantire il servizio giornaliero di vigilanza nelle scuole, nell’attraversamento pedonale degli studenti ed in occasione di tutte quelle manifestazioni durante le quali occore dare seguito alle prescrizioni in materia di safety disposte dalla Prefettura e dalla Questa. In particolare la posizione topografica di molti plessi scolastici impone la necessità, al fine di assicurare la sicurezza stradale, di adottare provvedimenti viabilistici per deviazione traffico con l’allocazione temporanea di transenne. Tale soluzione, però, risulta efficace solo in presenza di personale che presidi le transenne anche al fine di dare informazioni a tutti gli utenti per fine di dare informazioni a tutti gli utenti per eventuali percorsi alternativi.

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