ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI RAGUSA DISATTESO

Dopo l’impegno preso dal presidente Larosa in conferenza dei capi gruppo del 15 aprile u.s. su mia proposta ma con la piena unanime condivisione di tutti i partiti presenti nell’inviare lettera al sindaco Dipasquale per portare avanti l’ordine del giorno votato da 4 consigli comunali durante il consiglio tenutosi a Cava dei Modicani, per l’azzeramento del CDA di Ato, tramite la convocazione dell’assemblea dei soci, scopro durante la seduta odierna della conferenza dei capi gruppo che ancora nulla è stato fatto dall’ufficio della presidenza del consiglio. Questo dimostra la poca considerazione che le istituzioni hanno sugli indirizzi dettati dai consigli comunali. A conferma di quanto detto, c’è un altro ordine del giorno votato dal consiglio comunale all’unanimità in data 29 marzo con il quale si impegnava l’amministrazione ad impedire una proroga di mesi 6 alla ditta Busso sulla raccolta rifiuti in città ed a ridurre il periodo di tale proroga ad un mese, tempo stretto e necessario a pubblicare un nuovo bando che allargasse la differenziata e che migliorasse il servizio a vantaggio dei cittadini. Ad oggi tutto è rimasto lettera morta, sappiamo che la ditta Busso ha avuto 6 mesi di proroga da Ato, (parliamo di un appalto che in 6 mesi costa alla collettività circa 4,5 milioni di euro), vediamo che si continua come se tutto funzionasse nel migliore dei modi e non sappiamo se il ribasso obbligatorio per legge in caso di proroga è stato applicato. Oggi in conferenza ho risollevato la questione e tutti i capi gruppo presidente compreso hanno votato l’invio di una lettera al sindaco Dipasquale per sollecitare la fine della proroga e l’emissione del bando pubblico. Questo dimostra che alcuni di noi si sforzano per tentare di migliorare la propria città e provare ad avere servizi migliori mentre altri preferiscono non fare nulla per evitare di sbagliare. (Nella foto: Peppe Calabrese)

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