Omicidio Giarratana: lacrime e applausi per Rosalba Dell’Albani. Cognato confessa, “ero depresso”

Lacrime e applausi spontanei per il saluto finale a Rosalba Dell’Albani, 52 anni, uccisa la notte scorsa a Giarratana, a coltellate, dal cognato Mariano Barresi, 65 anni, che in caserma dai Carabinieri poco fa ha confessato l’omicidio. Sono in corso le fasi relative al suo arresto. Gli amici e i conoscenti si sono ritrovati nei pressi dell’abitazione dove è avvenuto l’omicidio. Applausi e tanta commozione mentre la salma è stata riposta nel carro funebre.

Un raptus e una coltellata mortale

Sarebbe stato un raptus a spingere Mariano Barresi, 65 enne, a uccidere con una coltellata la cognata Rosalba Dell’Albani 52 anni, intorno alle 5 del mattino a Giarratana nel Ragusano, in via Andrea Costa. Marito di una delle sorelle della vittima, era stato immediatamente individuato dai militari dell’Arma. Nel corso dell’interrogatorio che e’ stato sostenuto alla presenza del legale d’ufficio, e presso la caserma di GIarratana, dal pm di turno Ferdinando Vadala’ insieme al procuratore capo di Ragusa, Fabio D’Anna, e al comandante provinciale dell’Arma, Carmine Rosciano, l’uomo avrebbe ammesso gli addebiti.

Barresi ammette le colpe e dice “Mi sentivo depresso”

Un unico fendente mortale e’ stato quello che avrebbe sferrato alla vittima e che non avrebbe un movente ma sarebbe stato dettato da un raptus; l’arma e’ stata ritrovata vicino alla vittima. L’uomo avrebbe dichiarato di sentirsi depresso dopo essere andato in pensione. Sul posto i rilievi del Nucleo investigativo dei carabinieri di Ragusa.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it