NUOVE NORME PER I “CONTRATTI A DISTANZA” E PER IL “ DIRITTO DI RECESSO”

In riferimento alle numerose richieste di chiarimenti che continuano a pervenire allo sportello della Confconsumatori di Modica presso l’associazione “Confronto”, appare utile informare gli utenti ed i consumatori che  sulla gazzetta ufficiale 58/14 è stato pubblicato il decreto legislativo che da attuazione alla direttiva dell’Unione Europea in materia di diritti dei consumatori.

Tali nuove norme, che troveranno applicazione per tutti i contratti conclusi dal 13 giugno in poi, riguardano il “codice del consumo”.

Con esse, in particolare, vengono aggiornate le disposizioni contenute dall’art.45 all’art.67 di tale codice riguardanti, i contratti negoziati fuori dai locali commerciali, i contratti a distanza, il regime sanzionatorio e la disciplina del “diritto di recesso”                                                                   

E proprio per quanto riguarda il “diritto di recesso” importante è il riconoscimento al consumatore di un termine più ampio che, dagli attuali 10 passa a 14 giorni, che nel caso di omessa comunicazione al consumatore dell’informazione sull’esistenza del diritto recesso si allunga dagli attuali 60 giorni dalla conclusione del contratto e  90 giorni dalla consegna del bene, passa a 12 mesi per entrambi i casi.

In caso di deterioramento, l’acquirente che dovesse decidere di esercitare il diritto di recesso nei termini previsti dalla legge, potrà restituire il bene e sarà responsabile solo della dimostrata diminuzione del valore del bene custodito.                                                                                     

Con le nuove disposizioni inoltre viene puntualizzato che, nel caso di proposte formulate per telefono, il contratto si considera concluso solo dopo che l’offerta telefonica sarà confermata da parte del proponente che il consumatore deve sottoscrivere o accettare in forma scritta.

Sono previsti inoltre nuovi e maggiori obblighi, in ordine alle informazioni precontrattuali da fornire ai consumatori nei contratti negoziati fisicamente fuori dai locali commerciali e nelle vendite a distanza oltre al divieto di aumento dei costi per acquisti effettuati con carte di credito o bancomat.

Il potere di vigilare spetterà all’Agcm, autorità garante della concorrenza e del mercato, che provvederà a sanzionare le eventuali pratiche commerciali scorrette.

La Confconsumatori di Modica, continuando a fornire assistenza a chi la dovesse richiedere, raccomanda a tutti i consumatori di prestare la massima attenzione al momento degli acquisti per far valere i propri diritti.

 

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