Lo studio ha impegnato i ricercatori della Nottingham Trend University con la dottoressa Sara Curtis che ha spiegato come cogliere i primi sintomi di una malattia che impegna pazienti e famiglie in un lento declino cognitivo fino all’annullamento mentale della persona. Gli studiosi hanno rilevato che dapprima di segnali di un’Alzheimer o di altre forme […]
Scuola, i nuovi assetti a Vittoria. Ci saranno nove istituti comprensivi
11 Dic 2024 13:06
La città di Vittoria avrà nove istituti comprensivi. Il nuovo assetto del scuole nella Regione siciliana tocca anche la città di Vittoria. L’istituto Leonardo Sciascia di Scoglitti (che comprende anche i plessi elementari “Don Bosco” di Scoglitti e “Angelo Campanella” di Vittoria) sarà accorpato all’istituto Giuseppe Caruano. I due istituti, con una popolazione scolastica di poco più di 800 alunni il primo e circa 600 il secondo, avranno ora un nuovo assetto stabile e si chiamerà “Sciascia – Caruano”. Per il Caruano, con numeri in calo rispetto al passato, l’accorpamento era inevitabile. Esso, situato alla periferia di Vittoria in direzione di Scoglitti, si trova logisticamente ben collegato alla sede centrale, che rimarrà a Scoglitti.
Parla la dirigente dell’ufficio scolastico regionale di Ragusa, Daniela Mercante
“in sede regionale – spiega la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale di Ragusa, Daniela Mercante – era previsto l’accorpamento di 23 scuole. Abbiamo chiesto e ottenuto che per la provincia di Ragusa, che già lo scorso anno aveva visto numerose contrazioni, si prevedesse un solo accorpamento. E’ un risultato importante. Per Vittoria questo accorpamento era già previsto per i numeri delle due scuole. Gli altri assetti rimangono invariati”.
Nella città di Vittoria ci saranno ora sei istituti comprensivi di scuola dell’obbligo, dalla scuola materna alla secondaria di primo grado. Essi sono: Filippo Traina. Portella della Ginestra, Francesco Pappalardo, Rodari – San Biagio, Giovanni XXIII – Vittoria Colonna, cui si aggiungerà lo Sciascia – Caruano. Tre saranno gli istituti superiori: Giuseppe Mazzini, Enrico Fermi e Guglielmo Marconi.
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