NO ALLA VIOLENZA SUI MINORI
07 Mag 2014 15:00
“Abuso sui minori: la violenza assistita”.
E’ stato questo il tema della conferenza organizzata dai Lions Club, svoltasi ieri pomeriggio alle 17.00 presso la Sala Avis di Ragusa.
Seguendo il tema sociale distrettuale, i vari club service hanno coinvolto le scuole medie superiori dell’area iblea per sensibilizzarli opportunamente sul tema della violenza sui minori, un tema purtroppo ancora oggi di estrema attualità.
Agli studenti è stato chiesto, seguiti dai tutor, di realizzare dei cortometraggi che sono stati presentati e premiati al termine dell’incontro; la scelta del tema “abuso sui minori” deriva dalla constatazione del preoccupante incremento dei fatti di violenza su minori. Si è scelto di coinvolgere gli studenti medi superiori per la loro maggiore sensibilità rispetto ad un consapevole e motivato cambiamento da parte di un target adolescenziale in grado di elaborare le informazioni sulle variabili, soprattutto culturali, alla base dei comportamenti violenti.
Il video “Violenza assistita” realizzato da Giovanni Ramondazzo e Davide Cannata, studenti dell’istituto tecnico Archimede di Modica, si è classificato al primo posto del concorso lanciato dai Lions iblei per il progetto contro la violenza sui minori. Al secondo posto il video “La porta”, realizzato dalle allieve della III B del liceo linguistico Vico di Ragusa (curato dalle studentesse Ersilia Di Franco, Carola Di Martino, Giada Pagano, Enrica Brafa, Martina Betto, Silvia Di Stefano, Maria Criscione, Anita Karamanaj). Terzo posto ex aequo per il video “Interrotti” realizzato da Giulia Raniolo della II B del liceo classico Umerto I di Ragusa e il video realizzato dalle allieve della I A del liceo socio-psicopedagogico di Ragusa (curato dalle studentesse Alessia Di Stefano, Roberta La terra, Floriana Spiguzza, Sabina Dicara, Maltilde Rizza).
Ieri pomeriggio la premiazione con la consegna dei buoni acquisti del valore di 300, 200 e 100 euro per i primi tre classificati. L’iniziativa è stata collegata al convegno dal titolo “Abuso sui minori: la violenza assistita” che ha visto la presenza della famosa scrittrice Simonetta Agnello Hornby che sul tema della violenza domestica ha scritto vari testi e un libro edito da Feltrinelli, e il primo vice governatore Lions del Distretto 108 Yb – Sicilia, Salvatore Ingrassia. Seguendo il tema sociale distrettuale, tutti i club service iblei Ragusa Host, Modica, Comiso Terra Iblea, Scicli Plaga Iblea, Ragusa Monti Iblei e Ragusa Valli Barocche, hanno coinvolto le scuole medie superiori dell’area iblea per sensibilizzarli opportunamente sul tema della violenza sui minori. Un tema purtroppo ancora oggi di estrema attualità, come ricordato sia dagli altri relatori, Giuseppe Greco e Luciano Criscione, che dalla scrittrice Agnello Hornby che ha spiegato come le nuove forme della violenza siano ancora oggi all’interno dell’ambiente domestico. “Esiste una violenza fisica e una violenza psicologica forse ancora più di prima – spiega la Hornby – Una violenza che dobbiamo combattere. I futuri genitori, ancor prima di procreare, devono cominciare a capire che sono devastanti gli effetti di violenza sui figli, sia fosse violenza verbale che fisica. Ma occorre avere grande attenzione soprattutto sui bambini che devono sapere che non solo il corpo subisce violenza ma anche la loro mente ha diritto di non soffrire per le colpe dei genitori o per i problemi che esistono nel rapporto di coppia. Non c’è rispetto del bambino, spesso viene usato come oggetto di ricatto o come complice che deve consolare la parte lesa o emulare il genitore violento. E’ assurdo”. Sull’importanza del tema, tra l’altro scelto dai Lions a livello nazionale, si è soffermato il primo vice governatore Lions del Distretto 108 Yb – Sicilia, Salvatore Ingrassia: “La tematica della violenza sui minori ci sta particolarmente a cuore. Come club service è il tema nazionale dei Lions e lo stiamo approfondendo con incontri, convegni e, come in questo caso, con il coinvolgimento delle scuole perché la violenza è un fatto drammatico sempre ma lo è ancor di più se si consuma in ambito familiare. Oltre alle questioni del rapporto tra genitori e figli, dobbiamo far riferimento all’uso smodato del web. Internet è uno strumento prezioso ma al tempo stesso pericoloso soprattutto per i bambini se non sono seguiti adeguatamente dai genitori. Ecco perché abbiamo voluto sensibilizzare l’opinione pubblica”.
C’è un mondo fantastico che ha il potere di parlare: parla d’amore, di bontà, di altruismo…. è il cuore dei bambini.