Muro trappola in via Ospedale a Scicli. Rischi per pedoni ed automobilisti

Mesi di attese ma quel muro è lì, divelto e soprattutto pericoloso per chi si trova a transitare nella zona di via Ospedale. In particolare per la circonvallazione ovest di via Noce. I cittadini sono rimasti in attesa nella speranza che il muro che delimita il ponte di via Ospedale venisse ricostruito dopo l’impatto demolitore di due incidente stradali. Oggi è l’ex assessore della giunta Giannone, Guglielmo Scimonello, a sollevare il problema e soprattutto a chiedere che si faccia presto prima che possa succedere l’irreparabile.

“Non è possibile lasciare per più di un anno allo stato di abbandono il muro di contenimento e protezione del ponte di via Ospedale” è l’appello di Scimonello.

“Non comprendo il notevole ritardo nell’adempiere tutti gli atti propedeutici alla messa in sicurezza del luogo per garantire l’incolumità dei cittadini – afferma Scimonello – è un’arteria stradale trafficatissima che rappresenta una valvola di sfogo per uscire dal centro storico cittadino ma che nelle ore notturne diventa pericolosissima, in particolare per gli automobilisti provenienti da fuori porta”.

A distanza di un anno in questo tratto stradale due spettacolari incidenti.

Il primo è accaduto nel giugno 2022, quando un giovane di Palazzolo Acreide, intorno alle tre del mattino, alla guida della sua auto di grossa cilindrata, è precipitato dal ponte di Via Ospedale, riportando solo qualche graffio. Mentre l’altro incidente, passato quasi in sordina, ha fatto registrare il forte impatto del veicolo che è andato a sbattere contro il muro, abbattendolo.

Interventi urgenti e non procrastinabili.

Che si intervenga per adottare provvedimenti contingibili ed urgenti al fine di fronteggiare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica dei cittadini. E’ opportuno – a parlare è ancora Scimonello – intervenire per transennare l’area interessata dal crollo, per puntellare le parti instabili del muro, per apporre la segnaletica verticale di pericolo, per verificare le condizioni statiche del muro, per la predisposizione di un’apposita relazione tecnica atta ad individuare le opere idonee alla messa in sicurezza e per la progettazione e la successiva esecuzione dei lavori di demo-ricostruzione per il consolidamento del muro”.

Il Comune di Scicli con il suo ufficio tecnico ha già rilevato i danni ed i lavori di ricostruzione del mura, per la messa in sicurezza, sono legati alla perizia post incidenti necessaria ad individuare le responsabilità e le competenze sugli interventi di rifacimento del muro.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it