MOLTO EFFICACI I NUOVI FARMACI “INTERFERON FREE” CONTRO L’EPATITE C

 A Boston si sta svolgendo il congresso della AASLD (American Association for the Study of Liver Disease) che ha come tema principale quello dell’Epatite C.

Causa della patologia è il virus HCV che danneggia anche irreversibilmente le cellule epatiche per la forte infiammazione della reazione immunitaria scatenata dal virus. È la causa principale di cirrosi e tumori al fegato.

«In Italia è difficile fare una stima delle persone affette. I dati sono incerti per una mancanza di campagne di screening. Alcune statistiche affermano si tratti di 800 mila persone. Il dato certo è che oggi i malati da trattare subito sono 300 mila».

Il problema è che l’assenza di sintomi porta spesso a scoprire la malattia già in fase avanzata con poche possibilità per il paziente se non il trapianto di fegato.

 

Dai dati analizzati al convegno giungono buone notizie che purtroppo (ed incredibilmente) con un risvolto alquanto negativo ed inaccettabile: i nuovi farmaci contro l’Epatite C funzionano bene ma hanno dei costi proibitivi.

Queste nuove molecole “interferon free” attaccano il virus su diversi fronti risultando molto efficaci come dimostrano diversi studi clinici presentati al congresso.

 

Ad esempio il “sofosbuvir” è capace di eliminare completamente il virus in 12 settimane solamente.

Inoltre, altri studi clinici hanno testato che la terapia combinata di 3 nuovi farmaci raggiunge un’efficacia del 98% addirittura con effetti collaterali quasi nulli. Si prevede infatti che tali farmaci possano ottenere i permessi della FDA americana e dell’EMEA europea (le agenzie deputate all’approvazione dei farmaci) tra la fine di quest’anno ed il primo semestre del 2015.

 

«Il virus dell’epatite C è molto complesso e trova sempre una strada per sfuggire alle cure. Le vecchie terapie falliscono perché puntano solo su un meccanismo. Non è infatti un caso che le cure classiche abbiano un’efficacia nell’eradicare la malattia intorno al 50%. Non solo, oltre alla non elevata efficacia queste cure presentano spesso pesanti effetti collaterali dovuti all’utilizzo dell’interferone»

 

Purtroppo però i successi delle nuove molecole stridono fortemente con i costi esorbitanti di una terapia completa che addirittura si aggira intorno ai 37 mila euro!

Il rimborso sanitario per tali spese in Italia spetterebbe “solo” ai casi più gravi, circa 30 mila pazienti, a fronte dei 300 mila suddetti. In realtà chiunque risulti positivo al virus dovrebbe essere curato.

                                                 

 

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