È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
MOLTISSIMI FEDELI MARTEDI SERA HANNO ANIMATO IL PELLEGRINAGGIO ALLA MADONNA DI LOURDES
19 Feb 2014 10:28
Moltissimi fedeli, ieri sera, hanno voluto partecipare ad una nuova iniziativa promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute. Nella chiesa di San Michele a Ragusa, così come accade, ogni 18 febbraio, al Santuario di Lourdes, quando, in ricordo di Santa Bernadette, la giovane francese testimone delle apparizioni mariane, viene portata in processione una reliquia (un pezzetto di una costola del corpo incorrotto della santa che si trova a Nevers), è stato effettuato il pellegrinaggio per onorare la statua della Madonna realizzata all’interno della chiesa. Santa Bernadette viene considerata come una vera e propria icona della Pastorale della salute e per questo motivo il momento di ieri ha assunto una importanza specifica per l’Ufficio diocesano. Hanno partecipato, tra gli altri, i volontari dell’Unitalsi, sottosezione di Ragusa, dalla cui sede di via San Vito ha preso il via la processione verso San Michele, i componenti della Pastorale della salute e della cappellania ospedaliera. “E’ stata – spiega il direttore dell’Ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti, che è anche cappellano onorario del Santuario di Lourdes – una iniziativa di grande partecipazione e, per certi versi, di intensa commozione. Tutti ci siamo rivolti alla Madonna chiedendo in preghiera la sua attenzione, la sua intercessione per i malati. Vale la pena ricordare che durante le apparizioni, Bernadette trovò su indicazione della Vergine una fonte di acqua miracolosa. Fonte alla quale accorrono ancora oggi migliaia di persone malate provenienti da tutto il mondo. L’acqua della fonte è stata analizzata da vari laboratori indipendenti, che hanno verificato che la sua composizione è normale. Ad ogni modo, da allora sono avvenute più di 2.500 guarigioni inspiegabili per la scienza, 67 delle quali sono state riconosciute ufficialmente come miracolose dalla Santa Sede. Queste guarigioni sono “in comunione con la prospettiva evangelica” e con la fede che i malati hanno quando si avvicinano alla fonte d’acqua. I pazienti che non vengono curati fisicamente non tornano da Lourdes delusi o disperati ma accettano la volontà di Dio”.
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