A Modica si scaldono i motori per amministrative e politiche

20 Nov 2017 11:07

Si iniziano a scaldare i motori nelle città che la prossima primavera saranno interessate alle elezioni amministrative.

Ovviamente Modica in tutto ciò è in prima linea non foss’altro  perchè la città della Contea è anche chiamata con le elezioni politiche ad eleggere il suo parlamentare nazionale.

La parola d’ordine è quindi quella della armonia e della unità. Sia a destra che a sinistra.

Ed iniziamo con l’area di centro destra.

stamattina scrive Adesso Modica che dice:

“Archiviate le elezioni regionali  è importante fare una attenta analisi del voto al fine di avviare una programmazione politica che possa rispondere alle esigenze dei cittadini. In questa ottica si muoverà  il Movimento Politico Adesso Modica, uscito sicuramente rafforzato dall’ultima tornata elettorale con l’apporto determinante all’elezione di Orazio Ragusa. 

Modica si appresta a vivere un periodo determinate per il proprio futuro, dopo cinque anni di gestione scellerata, l’Ente necessita di una scossa, di efficienza, efficacia, in una sola parola: di buona amministrazione.

Andiamo verso due appuntamenti elettorali molto importanti quali le elezioni politiche e le amministrative – afferma Carpentieri-  per i quali dobbiamo farci trovare preparati, Adesso Modica ha dimostrato di essere una realtà politica consolidata nella città della contea, per questo sentiamo addosso, ma con enorme piacere, la responsabilità di contribuire concretamente nei due appuntamenti elettorali che segneranno di certo una svolta per l’interno paese e per la città di Modica”.

E’ tutto chiaro: Abbiamo aiutato Forza Italia eleggendo Ragusa, la continuiamo ad aiutare portando voti al candidato alla politiche, Nino Minardo ma in cambio vogliamo concorrere contro il caro Ignazio per sottrargli la poltrona di Sindaco.

A sinistra le cose al momento non sembrano invece andare per il meglio. Le varie anime stanno tentando una certa riunificazione a livello nazionale perchè avvertono già incombente il rischio che la fenice del centro destra possa tornare a risorgere dalle proprie ceneri ma il percorso è sicuramente accidentato e non è detto che a livello locale, tornando ala nostra Modica, possa realizzarsi nel concreto   e quindi per esempio immaginare un candidato credibile come l’avvocato Salvatore Poidomani concorrere per tutto il centro sinistra Pd compreso. Ci pare utopia.

Impalpabili infine i grillini nell’esperienza cittadina che quindi non sono per nessuno  a livello amministrativo un pensiero.

La partita a questo punto  potrebbe giocarsi tra il Sindaco uscente e l’area di centro destra.

Chi avrà più peso elettorale?

Troppo presto per dirlo.

Da aggiungere in conclusione che da Palazzo san Domenico guardano con il giusto distacco tutte queste operazioni e c’è persino chi si è già lanciato in previsioni immaginando che anche se dovesse ricomppattarsi tutto il  vecchio centro destra, non supererebbero nemmeno il 40% dei consensi in città.