Modica Comune Plastic Free: premiazione a Milano. Intervista all’assessore Samuele Cannizzaro

Il Comune di Modica, unico in provincia di Ragusa, è stato premiato stamani al Teatro Carcano di Milano quale “Comune Plastic Free 2024”. Per Modica due “tartarughe” su tre, indicative del punteggio acquisito che la pone avanti rispetto alla classifica dei 111 Comuni premiati oggi. A rappresentare la città, tra gli altri, il sindaco Maria Monisteri e l’assessore all’ambiente Samuele Cannizzaro.

Modica ha dunque ottenuto l’ambito riconoscimento a forma di tartaruga, ideato dall’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica. Risultato ottenuto seguendo 5 pilastri: lotta contro gli abbandoni illeciti, sensibilizzazione del territorio, gestione dei rifiuti urbani, attività virtuose dell’ente e collaborazione con la onlus. Gli sforzi che quotidianamente i Comuni compiono per tutelare i propri territori saranno premiati in funzione del livello di virtuosità con 1, 2 o 3 tartarughe, simbolo di Plastic Free Onlus.

“In appena un biennio, i Comuni Plastic Free sono raddoppiati – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – Un successo che testimonia come l’attenzione per l’ambiente e le future generazioni si diffonda sempre più tra le realtà locali, che presidiano il territorio. Attivando sinergie e dando concretezza alle collaborazioni con le Istituzioni possiamo velocizzare il cambiamento in positivo del nostro splendido Paese. Ringrazio le Amministrazioni comunali per l’importanza del loro impegno per l’ambiente che abbiamo certificato dopo attenta analisi e il Comune di Milano per averci ospitato. Plastic Free – conclude il presidente De Gaetano – sarà al loro fianco nel percorso verso una maggiore sostenibilità ambientale”.

Sette i Comuni siciliani premiati: Modica (Ragusa); Santa Teresa di Riva (Messina); Avola (Siracusa); Belpasso (Catania); Cefalù (Palermo); Castelvetrano (Trapani); Favara (Agrigento).

Ma in che modo Modica si adoperata per raggiungere questo risultato? Ne abbiamo parlato con l’assessore all’ambiente, Samuele Cannizzaro ripercorrendo insieme i 5 pilastri su cui si fonda il riconosicmento.

Rapporto di collaborazione con Plastic Free: “Abbiamo attivato il rapporto di collaborazione con Plastic Free sottoscrivendo un protocollo d’intesa che è stato firmato mesi fa con cui ci impegniavamo ad essere Comune quanto più virtuoso, cercando di migliorare l’ambiente”, spiega l’assessore Cannizzaro parlando del primo passo

Corretta gestione dei rifiuti urbani: “Stiamo continuando con il potenziamento della raccolta differenziata e con il servizio che prevede il porta a porta in alcune aree centrali della città e con specifiche postazioni stradali, continuando anche ad effettuare controlli sia con la Polizia Municipale che con la videosorveglianza”.

Contrasto agli abbandoni illeciti: “Abbiamo cercato di scoraggiare l’abbandono di rifiuti anche attraverso maggiori controlli e con la sistemazione di quelle che vengono definite telecamere killer, ovvero le fototrappole che abbiamo disseminato soprattutto nel territorio rurale, in periferia, dove spesso i cittadini incivili abbandonano i rifiuti. Abbiamo ottenuto già positivi risultati in tal senso”.

Educazione e sensiblizzazione dei cittadini: “Abbiamo potenziato la comunicazione sia online che offline. Online tramite il profilo social dell’ufficio ecologia con cui ricordiamo i corretti comportamenti e le buone pratiche da seguire. Abbiamo inoltre provveduto a rilanciare azioni di sensibilizzazione della popolazione anche attraverso incontri diretti e con la distribuzione di materiale specifico”.

Azioni virtuose nel proprio territorio: “L’elenco è assai lungo perche’ sono state, nel corso dei mesi, realizzate varie iniziative. Tra le più rilevanti ci sono senz’altro i numerosi incontri che abbiamo svolto con le scuole della città e durante i quali abbiamo indicato i corretti comportamenti da seguire, mentre altre azioni sono state dirette e hanno visto il coinvolgimento di associazioni e volontari per andare a pulire alcune zone del territorio modicano. Ricordo con grande orgoglio anche le operazioni di pulizia delle spiagge, con l’aiuto di molto volontari, che hanno permesso di rendere sicure e pulite le nostre spiagge”.

Naturalmente si può e si deve sempre migliorare ma da Milano, da questo primo traguardo, si riparte.

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