Mattia Tumino vince il concorso “Viaggio a Ragusa”: emozioni in bianco e nero sulle orme di Giuseppe Leone

Dopo il successo della mostra “Il Grand Tour Campania e Sicilia” del grande fotografo Giuseppe Leone, la città di Ragusa torna a farsi protagonista con la fotografia d’autore. Si è conclusa la seconda parte del progetto culturale “Promenade Méditerranéenne”, sostenuto dal Ministero della Cultura, con la proclamazione dei vincitori del concorso “Viaggio a Ragusa – sulle orme di Giuseppe Leone”.

A trionfare è stato Mattia Tumino, autore di un portfolio emozionante che racconta una passeggiata visiva tra i vicoli senza tempo di Ibla, le scale che legano la città bassa e quella alta, i palazzi barocchi e persino gli angoli più inaspettati come il parcheggio urbano, tutto visto con occhi nuovi ma profondamente legati alla memoria del luogo.

“Il mio è un viaggio interiore e urbano, un attraversamento silenzioso tra architetture, prospettive e luce iblea. Un dialogo visivo tra passato e presente”, ha dichiarato Tumino.

La giuria – presieduta dal project manager Mario Esposito e composta da Emanuela Alfano, Clorinda Arezzo, Giulio Bellomia, Alice Fiore, Giuseppe Leone (pittore), Giuliana Mariniello e Federica Siciliano – ha selezionato anche i finalisti Salvo Alibrio ed Emanuele Oranges, conferendo due menzioni speciali a Emilio Ruggeri e Gianna Spada.

Il lavoro di Tumino sarà ora editato in forma di pamphlet fotografico e distribuito in occasione della Giornata Mondiale della Fotografia, ad agosto. Un ulteriore passo per promuovere l’identità visiva della Sicilia e per consolidare il ruolo di Ragusa come capitale mediterranea dell’anima.

Le immagini vincitrici, in rigoroso bianco e nero, non sono semplici scatti: sono frammenti di tempo, squarci di silenzio, testimonianze visive di un’identità profonda che ancora oggi abita i muri, le pietre e gli scorci della città.

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