MARINA DI RAGUSA I PROVVEDIMENTI PIU’URGENTI PER L’ESTATE

 

Il futuro prossimo della frazione di Marina di Ragusa al centro, questa mattina, della conferenza di servizio convocata dall’Amministrazione comunale presso la sede distaccata della delegazione della frazione rivierasca. C’erano i componenti della seconda commissione consiliare. Rappresentanti dell’Amministrazione, consiglieri e tecnici hanno affrontato tutte le questioni più impellenti per garantire la migliore vivibilità di Marina durante il periodo estivo. Il vicesindaco Giovanni Cosentini si è però limitato ad elencare le attività di ordinaria amministrazione parlando di pubblica illuminazione, viabilità, sistemazione delle vie e delle strade, manutenzione del verde, disinfestazione e derattizzazione, docce, raccolta rifiuti, bagni pubblici.

Il Pd, invece, rappresentato dal segretario cittadino Giuseppe Calabrese e dal consigliere Gianni Lauretta, ha cercato di andare oltre inoltrando una serie di proposte migliorative per la vivibilità di Marina nel tentativo di dare un lustro maggiore all’intera zona. “Abbiamo chiesto – dice Calabrese – che fine abbia fatto il piano spiaggia di cui non si parla ormai da anni lasciando la nostra costa in forte sofferenza organizzativa. L’Amministrazione non ha risposto. Abbiamo chiesto di provvedere in tempo alla messa in funzione del denitrificatore affinché non si arrivi al mese di luglio per scoprire, come lo scorso anno, che i filtri dello stesso impianto non funzionavano e altri disservizi, circostanza che ha costretto la distribuzione di acqua pubblica con valori riferiti ai nitrati fuori dalla norma in alcuni casi. Abbiamo chiesto che fine abbia fatto il recupero dello stadietto di via delle Sirene annunciato dal sindaco da circa 6 anni ma, ancora oggi, totalmente abbandonato. Tra le altre proposte più importanti, abbiamo anche chiesto di dare il via alla differenziata in estate per garantire un tocco maggiore di vivibilità alla frazione. Abbiamo, inoltre, chiesto la pubblicazione di un’ordinanza preventiva del sindaco che metta fine ai contrasti tra i commercianti e i residenti in alcune zone di Marina interessate alla movida. Abbiamo, poi, chiesto di potenziare il servizio di trasporto pubblico proponendo un accordo con il comune di Santa Croce Camerina al fine di potere permettere la nascita di una linea di bus urbano gratuito che trasferisca i villeggianti da Punta Secca a Marina di Ragusa evitando il riversarsi di migliaia di auto nel cuore della frazione del capoluogo. Abbiamo, inoltre, chiesto, all’interno del porto turistico, l’attracco libero per coloro che vogliono ammarare le proprie barche anche per un solo giorno”. Infine il Pd ha annunciato battaglia sul fatto che il potabilizzatore che dovrebbe nascere al villaggio Camemi sulla sp 25 (con 5 anni di ritardo) non rispetta il volere del Consiglio comunale del tempo (era il 2007). Nei fatti si trattava di un progetto teso a distribuire acqua potabile in tutte le contrade a monte di Marina per un importo allora stanziato dal civico consesso pari ad un milione e mezzo di euro. “Mentre oggi – continua Calabrese – scopriamo che l’acqua arriva dalla diga, viene potabilizzata a Camemi e viene intubata direttamente a Marina bypassando le contrade. I residenti di Camemi, Gatto Corvino, Cerasella, Principe, Villaggio 2000 hanno diritto ad avere l’acqua potabile. Lotteremo per tale obiettivo”.

Infine, il vicesindaco e il comandante della Polizia municipale hanno assunto l’impegno di posizionare un semaforo a comando che permetta di attraversare senza pericolo il lungomare Bisani in zona Punta di Mola-Santa Barbara (tratto pericoloso dove moto e auto sfrecciano a velocità sostenute) e un altro in zona via Ammiraglio Rizzo (circonvallazione di Marina) dove esiste lo stesso problema. Tale proposta è stata avanzata anche dal consigliere Enzo Licitra della coalizione di centrodestra.

 

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