MALAGA 2011: CONFRONTO TRA I PAESI DEL MEDITERRANEO

“La Conferenza di Malaga sarà un fondamentale appuntamento per il dibattito e il confronto tra gli Enti locali e regionali che si affacciano sulle due rive del Mediterraneo: europea e araba”. Sono le parole del Segretario generale aggiunto dell’AICCRE Emilio Verrengia, Vicepresidente del Consiglio provinciale di Catanzaro e capo della Delegazione italiana del Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa (Cplre)  in previsione del Forum di Malaga “Esperienze di cooperazione e prospettive per far fronte alle sfide comuni” che si terrà il 25 e 26 febbraio prossimi e che vedrà protagoniste le Organizzazioni dei Poteri locali: Coppem, Ccre, AICCRE, Cplre, FEMP e ATO che si incontreranno per affrontare i temi della governance, dell’urbanizzazione, dei cambiamenti climatici, dello sviluppo sostenibile delle città oltre che dell’impatto sulla crisi finanziaria. 

Insieme partiranno dalla consapevolezza che valorizzare e amplificare le esperienze positive di cooperazione tra Città europee e arabe, e pianificare le sinergie del futuro sarà un modo  per superare la crisi economica globale, anche attraverso il coinvolgimento delle altre Istituzioni nei territori e della società civile.  Sarà presente anche il Presidente della Quinta Commissione Provinciale per lo Sviluppo Economico Salvatore Mandarà, il quale sottolinea: “Sono uno tra i tre delegati siciliani che andremo a questo Forum. La mia relazione di tre o quattro minuti servirà a evidenziare ciò che sta accadendo in questo lembo di Sicilia, in una Provincia che si sta sforzando nel dare accoglienza a tutti coloro che affrontano i viaggi della speranza in cerca di libertà e di democrazia”. Pace, sicurezza, sviluppo e democrazia locali saranno i temi al centro della Conferenza di Malaga, una città che per storia e tradizioni avvicina due Continenti così diversi  che devono fare rete per rilanciare il ruolo dei Poteri locali e dare una speranza di superamento delle attuali difficoltà a livello globale. 

 

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