Mademoiselle: il capolavoro di Park Chan-Wook al Cineplex di Ragusa

Dopo la ‘Trilogia della Vendetta’ (Mr. Vendetta, Old Boy, Lady Vendetta) e Stoker, l’acclamato regista e sceneggiatore coreano Park Chan-wook torna sul grande schermo con il suo nuovo capolavoro: Mademoiselle. Presentato da Giorgio e Vanessa Ferrero con Cesare Fragnelli, il film sarà solo al cinema dal 29 agosto distribuito da Altre Storie.

In concorso al Festival di Cannes e vincitore dei Bafta Awards come miglior film non in lingua inglese, Mademoiselle è un thriller provocante e seducente ispirato al romanzo Ladra della scrittrice britannica Sarah Waters (https://www.tealibri.it/libri/ladra-9788850246991). Spostando l’ambientazione dalla Londra vittoriana del 1862 alla Corea del Sud degli anni ’30, in piena occupazione giapponese, Park Chan-wook confeziona un’altra imperdibile esperienza visiva, mescolando con il suo stile dinamico e inconfondibile i temi della passione, dell’inganno, della lotta per la libertà a scenografie mozzafiato.

Interpretato da Kim Min-hee, Kim Tae-Ri, Ha Jung-woo, Cho Jin-woong, Kim Hae-sook e Moon So-ri, Mademoiselle è l’avvincente e sensuale racconto di Sookee, un’abile borseggiatrice che riesce a farsi assumere come nuova ancella della giovane ereditiera giapponese Lady Hideko. D’accordo con uno spregiudicato truffatore, Sooke medita in gran segreto di sottrarre alla sua padrona le sue ingenti ricchezze, ma la nascita di emozioni inaspettate la costringeranno a rivedere i suoi piani…

A proposito del film, il regista ha dichiarato: “Mademoiselle è un thriller, un dramma con tanti colpi di scena inaspettati. Più di ogni altra cosa, però, è una storia d’amore”.

Con Mademoiselle, Park Chan-wook realizza uno dei suoi film più ambiziosi, continuando a stupire il pubblico con il suo linguaggio audace e il suo tocco innovativo al servizio di una storia torbida e intrigante, ricca di colpi di scena.

SINOSSI:

Nella Corea degli anni ’30, durante l’occupazione giapponese, una ragazza (Sookee) viene assunta come ancella di un’ereditiera giapponese (Hideko) che vive in una grande tenuta di campagna con il prepotente zio (Kouzuki). L’ancella ha però un segreto: è una borseggiatrice. Reclutata da un truffatore che si finge un conte giapponese, Sookee deve aiutarlo a sedurre la signora per convincerla a fuggire con lui, derubarla delle sue ricchezze e rinchiuderla in un manicomio.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it