L’EREA CONQUISTA LA PISCINA DEI CAPPUCCINI A MESSINA

Si è svolta Mercoledì 11 Febbraio, presso la piscina dei Cappuccini a Messina, la quarta partita del campionato d’eccellenza Under 15 tra l’Ossidiana e la Pol. Erea.

Al secondo minuto del primo dei quattro tempi da 8 minuti l’Ossidiana è in vantaggio facendo temere alla squadra ragusana l’ennesima sconfitta in un campo che è sempre stato ostile.

Dopo due interminabili minuti di azioni contrastanti i sette ragazzi guidati dall’allenatore Alessio Nifosì riescono a trovare la giusta tattica di gioco dando l’opportunità all’ala destra Federico Battaglia di caricare il potente braccio sinistro e con un preciso tiro di spiazzare il portiere messinese centrando la porta e raggiungendo il pareggio.

Dura poco l’illusione e dopo soli quaranta secondi (due azioni) la squadra di casa ritorna in vantaggio, ma la squadra iblea, mantenendo la giusta lucidità, grazie ai consigli di Nifosì, prima con l’ala sinistra Matteo Di Giacomo e poco dopo con Federico Battaglia, torna in vantaggio, ma giusto il tempo di un’azione e l’Ossidiana riaggancia nuovamente il pareggio.

Il primo tempo si conclude 3 a 3. È nel secondo tempo che la squadra di Nifosì dà il meglio segnando ben cinque gol (Di Giacomo 2, Battaglia 2 e Ravallo 1) contro i tre della squadra di casa.

Finisce 6 a 8. Il terzo tempo è solo un avanti e rivieni dei giocatori in un campo di gara lungo trenta metri e largo venticinque.

Nessuna delle due squadre, nonostante le energie profuse, riesce a centrare lo specchio della porta ed il parziale rimane invariato.

Gli atleti di entrambe le squadre sono ormai senza forze e l’allenatore ibleo si vede costretto ad utilizzare il minuto a disposizione facendo recuperare gli atleti in modo attivo e rinunciando agli ultimi consigli.

Nel quarto tempo la squadra di casa riapre la partita al secondo minuto segnando il settimo punto e portandosi ad una sola lunghezza dagli atleti ragusani.

Fiato sospeso fino all’ultimo minuto quando viene servito Matteo Di Giacomo, il quale dagli otto metri, con orgoglio e tanta volontà, si erge fuori dall’acqua fino al bacino e con un diagonale potentissimo trafigge prima la difesa avversaria ed infine l’estremo difensore segnando il gol decisivo.

Sembra essere finita ma a ventitré secondi dalla fine un errore della giuria costringe l’arbitro a dare un rigore alla squadra di casa che realizza e li riporta a meno uno dagli ospiti.

Per non rischiare Nifosì ordina ai propri ragazzi di tenere la palla a tutti i costi e senza falli per gli ultimi diciassette secondi.

I ragazzi eseguono disciplinatamente e la partita si conclude 8 a 9 per l’Erea.

“Una partita indimenticabile” – commenta il Vice Presidente, Prof. Alessandro Ciaceri – “sia per una vittoria importantissima che ci porta al terzo posto nella classifica generale di questo difficile campionato d’eccellenza sia perché è la prima volta che l’Erea vince in questa piscina, la grandezza della vasca a cui non siamo abituati e gli spazi così ampi intorno mettono a dura prova i nostri ragazzi sia sotto il profilo fisico che tattico”.

“Oggi” – conclude Ciaceri – “abbiamo dimostrato, grazie ad una squadra affiatata e motivata e ad un allenatore che fino ad oggi è stato impeccabile, che possiamo ancora crescere e aspirare ad obiettivi più importanti. Negli ultimi due anni abbiamo già vinto la serie D e l’Under 15, abbiamo dimostrato che nonostante ci sia una sola squadra in tutta la provincia e solo 40 atleti abbiamo raggiunto ottimi livelli di preparazione, ma non siamo ancora soddisfatti”.

Domenica a Catania contro la Pol. Acese giocherà l’Under 17 che al momento è al primo posto nel girone 2.

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