L’EPIFANIA FESTEGGIATA A S. CROCE

L’Epifania tutte le feste porta via e conclude anche il ricco cartellone “Santa Croce… è Natale”. Artisti di strada, degustazioni, spettacoli teatrali, concerti, mostre, ma soprattutto un lavoro nato dalla concertazione tra l’Amministrazione Comunale e i commercianti di S. Croce Camerina. 

Domenica mattina il paese è stato invaso dalle Befane in sella alle intramontabili vespe del Moto Vespa Club di S. Croce. Si apre così una intera giornata all’insegna dell’allegria che ha coinvolto sia i grandi che i piccini. Nel primo pomeriggio doni per tutti e risate a non finire grazie all’iniziativa dell’Associazione Culturale “Libera…mente”. La Tombolata che si è svolta in via Roma ha coinvolto tanti bambini che sono tornati a casa carichi di sorprese e pacchetti. Si tratta dell’ultimo appuntamento del terzo “Natale Kamarinense” che anche quest’anno ha riscosso molti consensi di pubblico. L’Associazione Unitre, poi, ha messo in atto la Festa della Befana, altro momento in cui i bimbi sono stati i protagonisti. 

A S. Croce, però, sono arrivati anche i Re Magi; infatti è stato rievocato il momento narrato dalla Sacre Scritture quanto i tre Re finalmente giunsero alla grotta di Gesù bambino e consegnarono l’oro, l’incenso e la mirra. 

Il clou della giornata conclusiva sono stati i concerti in Piazza Vittorio Emanuele. Ad esibirsi per primi sono stati i piccoli cantanti che formano il coro “Mariele Ventre”. Nato nel 2001 per volontà della Direttrice, la Maestra M. Giovanna Guastella, hanno calcato tantissimi palcoscenici illustri ed hanno intonato anche l’Inno di Mameli alla presenza del Capo di Stato, Giorgio Napolitano. 

In Piazza Vittorio Emanuele hanno portato una ventata di spirito natalizio e di dolcezza. Con le loro vocine hanno intonato i classici canti del periodo natalizio, così da chiudere a meglio i festeggiamenti. Tra i piccoli era presente anche Carla Gibilisco. Con la sua “Tarantella della Mozzarella” ha ricordato la recente esperienza alla 55esima edizione dello “Zecchino D’oro” dell’Antoniano di Bologna. 

Dopo la dolcezza di questi piccoli cantanti, il sound di Antonio Modica e dei Mohac music machine ha stregato Piazza Vittorio Emanuele. Antonio Modica nasce a Ragusa e del 1995 va in America per apprendere le varie impostazioni Blues e Rock. Al suo ritorno viene subito chiamato da un gruppo locale per incidere una Demo musicale. Nel Gennaio del 2006 al “Teatro Ariston” di San Remo arriva terzo, superando 1300 iscritti provenienti da tutta Italia, “Una voce per Sanremo 2005” per brani editi. Nel Dicembre 2009 esce il primo inedito dal titolo “Fantasia”.

 

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