L’ENDOMETRIOSI UNA PATOLOGIA INVALIDANTE

L’endometriosi è un disturbo cronico e invalidante del quale sono affette solo in Italia 3 milioni di donne, 14 milioni in Europa, 150 milioni nel mondo, un disturbo difficile da diagnosticare,  invalidante sia in termini di salute che sul fronte lavorativo e attorno al quale esiste ancora molta disinformazione. La parlamentare del M5S  Marialucia Lorefice ha presentato una proposta di legge in data 14 maggio 2014 al fine di riconoscere a tale patologia la dignità di malattia causante invalidità. A sostegno di tale iniziativa legislativa il 4/7/14 ha presentato un’interrogazione per l’istituzione di un registro ed osservatorio sull’endometriosi a cui ha risposto in data 11615 il sottosegretario alla Salute De Filippo riscontrando le richieste della parlamentare. Con una mozione del gennaio 2015 ha chiesto al Governo di impegnarsi ad inserire l’endometriosi tra le malattie invalidanti. Ad oggi sono pochi i fondi stanziati per la ricerca e di conseguenza pochissime le équipe specializzate nella diagnosi e cura della patologia. Non esiste una cura definitiva. L’uso dei farmaci può aiutare a calmare i dolori, così come un adeguato stile di vita e un’attenta alimentazione. Al momento, l’unica alternativa valida è quella chirurgica.  “Servirebbe –afferma la Lorefice- aggiornare le tabelle ministeriali e inserire l’endometriosi tra le malattie invalidanti, riconoscendo il diritto all’esenzione dalla partecipazione al costo per le prestazioni di assistenza sanitaria correlate, avviare iniziative di sostegno sociale ed economico finalizzate alla riduzione degli enormi costi che le pazienti si trovano ad affrontare per la diagnosi e la cura prevedendo, per esempio, l’esenzione dal ticket sanitario per gli esami specialistici e per l’acquisto di farmaci. Abbiamo interrogato più volte -sottolinea- il ministero della Salute. I dati fornitici sono stati parziali, insufficienti. Sembrerebbe che l’endometriosi verrà inserita nei LEA, livelli essenziali di assistenza, ma anche in questo caso solo proclami. Aspettiamo la pubblicazione dei LEA da dicembre 2014. Abbiamo il timore che non riusciranno a trovare le risorse necessarie, sebbene questo Governo ha dimostrato di essere molto bravo a trovarle facilmente per altro e per mantenere certi privilegi”. Le donne non meritano un’altra porta chiusa in faccia. L’auspicio è la calendarizzazione della proposta di legge. Tre milioni di donne non possono né devono più aspettare.  La deputata Lorefice interverrà lunedì 7 settembre, alle 12.30, su ‘Radio Cusano Campus’, nella trasmissione radiofonica  “Genetica Oggi”,  a cura del conduttore Andrea Lupoli, per fare il punto della situazione sull’iter legislativo. Sarà possibile ascoltare l’intervista a Roma e nel Lazio sulle frequenze 89.100 e in streaming  su http://www.radiocusanocampus.it/player/mobile/mobile.htm .

 

 

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