Le tragedie greche di Siracusa saranno tradotte in giapponese, arabo e cinese dalla struttura didattica di Ragusa

Le tragedie greche di Siracusa saranno tradotte in cinese, giapponese e arabo grazie alla collaborazione dell’istituto nazionale del dramma antico di Siracusa e la struttura didattica speciale di Ragusa.

Il programma teatrale dell’INDA prevede la messa in scena di due tragedie greche, l’Aiace di Sofocle e la Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide, oltre a una commedia latina, il Miles Gloriosus di Plauto. Questa offerta culturale avrà inizio il 10 maggio e si protrarrà fino al 29 giugno 2024 al Teatro Greco di Siracusa.

LA SPERIMENTAZIONE

La sperimentazione inizia con la lingua giapponese, grazie al contributo dell’Assessorato all’Università del Comune di Ragusa. A partire dall’anno successivo, l’iniziativa si estenderà anche alle lingue araba e cinese. La traduzione dei testi classici italiani sarà gestita da esperti nelle rispettive lingue. In particolare, Naomi Sasaki, esperta di opera in musica e traduzioni teatrali, si occuperà della traduzione in giapponese.

L’iniziativa non solo offre un’opportunità di esplorare la cultura classica italiana a una vasta audience internazionale, ma avrà anche un impatto didattico, in quanto influenzerà gli studenti di giapponese nei corsi offerti a Ragusa.

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