Le Stelle di Natale AIL tornano nel Ragusano: al via le prime iniziative ad Acate e Modica

Anche quest’anno AIL Ragusa rinnova il proprio impegno nella grande mobilitazione nazionale dell’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, portando nel territorio ibleo un messaggio di speranza, vicinanza e sostegno concreto ai pazienti ematologici e alle loro famiglie. Le Stelle di Natale AIL, simbolo della solidarietà che illumina piazze e comunità di tutta Italia, tornano anche in provincia di Ragusa con appuntamenti anticipati ad Acate e Modica.

Acate e Modica aprono la campagna 2024

La raccolta fondi nel Ragusano partirà con due anteprime: Acate, domenica 30 novembre, in piazza Matteotti dalle 9:30 alle 13:30 e Modica, 28, 29 e 30 novembre, sempre in piazza Matteotti, dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 19:00

Saranno tre giorni dedicati alla solidarietà, con i volontari AIL pronti ad accogliere residenti e visitatori per sostenere i progetti locali dell’associazione.

Un aiuto concreto: ecco cosa sostiene ogni Stella di Natale

Con un contributo minimo di 15 euro, sarà possibile sostenere direttamente le attività promosse da AIL Ragusa, fondamentali per tutto il territorio ibleo. I fondi raccolti permetteranno di: finanziare il servizio di cure domiciliari, indispensabile per i pazienti che non possono affrontare lunghi spostamenti, offrire supporto psicologico a pazienti e familiari, accompagnandoli nel percorso di cura, sostenere progetti di assistenza dedicati alle persone con patologie ematologiche, migliorando la qualità di vita durante le fasi più delicate della malattia

Un gesto semplice che ha un impatto reale e immediato sulla quotidianità di chi lotta contro leucemie, linfomi e mieloma.

Un territorio unito nella solidarietà

Le anteprime di Acate e Modica danno ufficialmente il via alla campagna che, dal 5 all’8 dicembre, porterà le Stelle di Natale AIL in tutte le principali piazze del territorio ibleo. Sarà un’occasione per la comunità di dimostrare, ancora una volta, la propria vicinanza alle persone colpite da malattie ematologiche e alle loro famiglie.

I volontari saranno presenti per sensibilizzare, informare e soprattutto trasformare ogni contributo in assistenza, sostegno e ricerca.

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