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Le assurdità dei 5 Stelle Ars. Prima negano gli irregolari allo Stretto di Messina, ora chiedono di farli comunque passare per “essere umani”
25 Mar 2020 11:19
Roba da non crederci. Il Movimento 5 Stelle dell’Ars riesce a smentire se stesso in meno di 24 ore. Dopo le polemiche che sono nate per la presenza cospicua di persone provenienti dal Nord Italia agli imbarcaderi di Villa San Giovanni, situazione che per primi abbiamo denunciato sabato sera con un articolo (clicca qui per leggere) che ha scatenato i commenti social e le segnalazioni anche al governatore Musumeci, i 5 Stelle Ars avevano criticato il presidente della Regione che chiedeva maggiori controlli. Addirittura, nonostante foto e video, avevano negato l’evidenza, dicendo che non era vero che c’erano automobilisti che arrivano dal Nord per andare in Sicilia.
Ma i fatti li hanno categoricamente smentiti anche grazie alla discesa in campo, direttamente agli arrivi a Messina, del sindaco Cateno De Luca che ha appurato la presenza di automobilisti che si sono spostati verso la Sicilia senza reali motivazioni o quantomeno motivi seri. Segno dunque che i controlli non funzionavano correttamente nonostante anche il Viminale avesse detto che andava tutto ok Adesso i 5 Stelle Ars ci sorprendono nuovamente.
Dopo aver negato, ammettono che invece ci sono, e sono anche tanti, come tra l’altro vi abbiamo raccontato, gli automobilisti “irregolari” bloccati a Villa San Giovanni. E dopo adesso annunciano che è giusto farli passare e arrivare in Sicilia muovendo la leva della pietà perché ci sono anche “anziani, donne e bambini” che saranno posti in quarantena anche se non si capisce chi li andrà poi a controllare uno per uno nei vari domicili.
Ed è vero, ci sono anche anziani, donne e bambini e ve lo avevamo raccontato noi per primi e anche il governatore Musumeci e anche il sindaco di Messina, ma i 5 Stelle Ars dovevano negare perché a Roma governano loro (insieme al Pd) e dunque non era vero nulla. Ora si smentiscono da soli facendo la figura ridicola, giocandosi anche la carta della sicilianità, sono siciliani anche loro, quelli bloccati, non possiamo lasciali in Calabria, è giusto che tornino in Sicilia. Immaginiamo che allora questo discorso valga anche per tutti gli altri siciliani attualmente rimasti al Nord?!
A seguire il loro nuovo comunicato stampa per chi volesse approfondire il loro punto di vista.
comunicato stampa Movimento 5 Stelle Ars
“Famiglie bloccate in Calabria tornano in Sicilia e saranno messe in quarantena, ma non potevano essere abbandonate. La paura non può renderci disumani”
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