È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA STRADA GIUSTA CHE PORTERÀ IL COMUNE DI MODICA AD UNA NORMALE VITA AMMINISTRATIVA
25 Set 2015 18:33
Ci aspettavamo l’ennesimo attacco gratuito e strumentale da parte di un’opposizione che, oltre a non avere argomenti, non ha neanche memoria storica. O fa finta di non averne. Negli ultimi mesi abbiamo discusso esclusivamente di problemi strutturali legati al passato. Come maggioranza abbiamo chiesto all’amministrazione un lavoro di ricognizione per chiudere transazioni e accordi per avere contezza effettiva del debito. Solo per citarne quella con il comune di Scicli, discariche di Ragusa, Enel, Consorzio Universitario, Asp, consorzio Asi, Telecom, Colacem, Poste e naturalmente gli espropri. Tutte transazioni chiuse a vantaggio del comune di Modica con un risparmio di svariati milioni di euro. Coloro che parlano oggi di dissesto sono gli stessi che lo avevano già dichiarato nell’ottobre del 2012. Il ritardo nell’approvazione del consuntivo, scaturisce dalla grande difficoltà nell’andare a riaccertare tutti i residui attivi e passivi del Comune mai effettuati prima d’ora.. Sono stati cancellati dal bilancio comunale residui attivi e passivi degli ultimi 20 anni per oltre 38 milioni. Nel dettaglio 18.697.544,00 di attivi e 20.152.108,00 di passivi.
Riguardo alle polemiche strumentali e giornaliere di alcuni esponenti del Pd si capisce che si ricordano meglio di una interpretazione alquanto discutibile di una lettera di una segretaria dimissionaria rispetto a un dissesto concretizzato a fine mandato nell’ottobre 2012. È assurdo come una segretaria, continuamente attaccata e denunciata alle autorità competenti più volte, oggi viene usata come simbolo da chi non ha mai avuto rispetto nei suoi confronti come ruolo e come persona. La dottoressa Ferro sta lasciando Modica solo per riavvicinarsi a casa e non certo per altri oscuri motivi, come viene ad arte fatto capire da alcuni articoli.
E’ inammissibile che una parte dell’opposizione e alcune testate giornalistiche al servizio di ex poteri politici giornalmente tentano di arrecare danno di immagine e vanificare gli sforzi profusi da questa amministrazione, ciò nonostante si va avanti con la coscienza e la positività di aver intrapreso la strada giusta che porterà questo comune ad una normale vita amministrativa.
Piero Covato
Giovanni Rizzarello
Lorenzo Giannone
Capigruppo di maggioranza del comune di Modica
© Riproduzione riservata