La Regione infligge un colpo mortale al trasporto pubblico locale

E’ una decisione maturata  dalla Regione al fine fronteggiare la crisi di liquidità nelle proprie tasche che ha le caratteristiche di una provvedimento temporaneo ma che rischia tuttavia di assumere le caratteristiche di qualcosa di definitivo.

Ci riferiamo al taglio del 47  per cento delle risorse destinate al trasporto pubblico locale nelle città dell’isola.

Una decisione assunta dall’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone insieme al dirigente generale Fulvio Bellomo e alla dirigente Dora Piazza.

Il provvedimento dovrebbe essere operativo a partire dal 1 luglio di quest’anno e che rappresenta un vero e proprio colpo mortale al servizio nell’isola.

L’assessore Falcone ha formalmente chiesto alle aziende di traporti pubblici  «di fare pervenire entro il 15 giugno le proposte di adeguamento dei programmi di esercizio per il restante periodo di gestione, in misura corrispondente alla riduzione finanziaria del 47,3 per cento».

Fini troppe chiare le intenzioni del Governo regionale la cui scelta di taglio economico avrà come naturale conseguenza una forte contrazione del servizio e quindi determinerà notevoli disagi a coloro i quali sono costretti a ricorrere al servizio di trasporto pubblico.

 

 

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