LA PRIMA COMMISSIONE LEGISLATIVA DELL’ARS AVVIA L’ESAME DEL DDL

La Prima Commissione “Affari Istituzionali” dell’Assemblea Regionale Siciliana, presieduta dall’on. Riccardo Minardo, ha avviato oggi l’esame dei due ddl, di cui uno a firma dell’on. Minardo,  relativi alla destinazione delle somme di denaro e dei proventi dei beni confiscati alla criminalità organizzata. La Commissione ha avviato altresì l’esame  del disegno di legge del Governo sulla trasparenza, la semplificazione, l’efficienza e l’informatizzazione della pubblica amministrazione. Per quanto riguarda la destinazione delle somme dei beni confiscati alla mafia il ddl, ai sensi dell’articolo 18 dello Statuto regionale, invita il Parlamento ad approvare una modifica alla legislazione statale in materia, stabilendo di utilizzare tali somme e proventi per promuovere lo sviluppo sociale ed economico dei territori interessati dai provvedimenti di sequestro e di confisca. L’istruttoria del provvedimento sarà ultimata nella seduta di martedì prossimo, al fine di esitare il testo per l’Aula in tempi strettissimi. A tal proposito il Presidente, on. Riccardo Minardo, sottolinea l’importanza del provvedimento, che “porrebbe ingenti risorse a disposizione della Regione, da utilizzare per il sostegno alla ripresa economica, per le infrastrutture, a sostegno delle forze dell’ordine e per il contrasto alla criminalità”.Il provvedimento relativo alla semplificazione amministrativa, attraverso un unico testo normativo, intende realizzare una pluralità di obiettivi, tutti indirizzati a soddisfare la necessità di disporre di un quadro completo e sistematico di norme generali sull’azione amministrativa, al fine di consentire alla stessa di rispondere in modo sempre più efficiente ed adeguato ai crescenti bisogni della collettività. In tal senso, le disposizioni del Titolo I disciplinano specificamente alcuni profili del procedimento amministrativo, allo scopo di accrescerne semplificazione, celerità e certezza dei tempi di conclusione. Di particolare importanza sono, in questo ambito, le previsioni dell’articolo 5 che, in relazione a specifici settori produttivi, individuano importanti interventi di semplificazione burocratica, introducendo la normativa nazionale in materia di dichiarazione di inizio attività (DIA) e rinviando la fase dei controlli successivamente all’avvio delle attività. Il Titolo II reca disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata ed intende perseguire l’obiettivo della diffusione della cultura della legalità nella pubblica amministrazione Il Titolo III ha ad oggetto le disposizioni per il riordino della legislazione regionale, da attuare attraverso la predisposizione, da parte del Governo, di uno o più disegni di legge per la semplificazione normativa ed il coordinamento di leggi di settore e la generalizzazione dello strumento del rinvio dinamico per il coordinamento tra la normativa statale e quella regionale. Anche in questo caso il Presidente, on. Riccardo Minardo, sottolinea  l’importanza del provvedimento, ed auspica che lo stesso, pur nella sua complessità, che richiede un’attenta e approfondita attività istruttoria, possa essere esitato per l’Aula in tempi brevi.

         

 

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