La presidente del consiglio Concetta Fiore contestata dal sindaco. La replica: Ho agito nella legalità”

Concetta Fiore nell’occhio del ciclone. Il sindaco Francesco Aiello ha fortemente contestato la decisione della presidente del consiglio comunale che, nell’ultima seduta consiliare, ha ammesso alla discussione in aula una mozione presentata poco prima dal consigliere Giuseppe Scuderi. Fiore ha messo ai voti la possibilità di ammettere subito in aula la mozione e la maggioranza dei consiglieri ha espresso voto favorevole. La mozione è anche passata nel merito.

La mozione, presentata dal consigliere Giuseppe Scuderi, di Fratelli d’Italia, chiede che sia dia la possibilità a chi è indigente o ha un reddito basso e ha comunque aderito alla rottamazione

Il sindaco Francesco Aiello ha parlato di grave violazione del regolamento consiliare e ha accusato la presidente Fiore di aver palesemente violato il regolamento consiliare, ammettendo una mozione che era stata presentata poco prima e che andava invece calendarizzata per una seduta successiva.

La segretaria comunale aveva espresso parere contrario, ma la Fiore è andata avanti.

Aiello: “Violazione gravissima delle regole del diritto”

Aiello ha parlato di “una violazione gravissima che mina le regole del diritto e il confronto democratico”. Ed ha aggiunto: “Un’opposizione diventata maggioranza in consiglio comunale che vota atti aggiunti, in violazione del regolamento, contro il parere espresso dal segretario generale, platealmente zittito dal presidente del consiglio e contro le norme di legge”.

Fiore replica. “Ho applicato una norma del regolamento”

Ma Concetta Fiore va avanti per la sua strada. E replica con forza. “Io ho applicato l’articolo 39, comma 3 del regolamento consiliare. La norma è chiarissima e io l’ho rispettata. Non ho interpellato la segretaria comunale che invece voleva l’applicazione di un altro articolo del regolamento. Ma io ho agito per una fattispecie precisa e prevista dal regolamento. Magari potrebbe essere utile se tutti lo consultassimo”.

Fiore è una dei componenti della ormai ex maggioranza che ha scelto di non seguire più il sindaco Aiello. Lei, insieme ai consiglieri Giacomo Romano e Salvatore Artini, ha fondato il Movimento per l’Autonomia. Da sempre Fiore è stata molto vicina all’ex presidente della regione, Raffaele Lombardo ed è stata in passato nel Mpa.

Con la sua uscita dalla maggioranza e la scelta analoga operata – almeno nell’ultima seduta consiliare – da Marco Greco e Agata Iaquez, la ex maggioranza si è ancora di più assottigliata. Oggi ci sono solo nove consiglieri a sostegno del sindaco Aiello.

“Penso che il sindaco dovrebbe occuparsi proprio di questo, delle ragioni per cui la maggioranza si è sfaldata. Sono questi i veri problemi, non una mozione che arriva in aula e viene votata. È una mozione senza impegno di spesa, facile da attuare. Un consigliere l’ha proposta e tanti l’abbiamo votata. Si chiede all’amministrazione comunale di voler operare le rateizzazioni. Ma spesso le mozioni votate dal consiglio non vengono prese in considerazione, vengono ignorate dal sindaco, sminuendo e svalutando il ruolo del consiglio comunale”.

Concetta Fiore rivolge un pensiero a Giuseppe Spalla, l’amico morto all’improvviso. “Una perdita per questa città. E vedo il dolore vero, sincero, nei volti di tanti. Ha sempre avuto un ruolo nella vita di questa città. Ci mancherà”.

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