LA NOSTRA ESPERIENZA NON SI E’ CONCLUSA QUI

Onore al vincitore, ma le sconfitte, se elaborate nella maniera corretta, possono essere laboratorio di progettualità. Ringrazia gli elettori, Pippo Barone, a pochi giorni dal voto e riconosce l’onore delle armi al sindaco eletto, Piero Rustico. “Qualcuno pensa che la nostra esperienza si sia conclusa qui. Non è così. Abbiamo costruito un capitale, umano, di esperienza, di risorse, che sarebbe un  vero peccato sciupare. Gli elettori, i 3800 che in hanno votato, mi chiedono di essere vigile sentinella, insieme alle forze di opposizione, rispetto all’uso della cosa pubblica da parte di chi è stato chiamato al governo di Ispica. Siamo sereni. Abbiamo lottato in maniera impari e tuttavia orgogliosa, con la sfrontatezza di Davide contro Golia. E un risultato abbiamo ottenuto, se è vero, come è vero, che come candidato sindaco ho guadagnato quasi mille voti rispetto alla mia coalizione, mentre il mio avversario ne ha persi altrettanti rispetto alla sua. Questo vuol dire che l’esperienza appena trascorsa rappresenta un valore aggiunto irrinunciabile. Cosa manca allora? Manca un tessuto politico forte, che permetta all’Alternativa Democratica di diventare maggioranza in questa città. Nei prossimi mesi, nei prossimi anni, ci dedicheremo alla cucitura, a tessere la trama e l’ordito di questo progetto politico, in silenzio, e con umiltà, ma gridando quando saremo costretti a farlo. Abbiamo dimostrato che c’è un pezzo di città che non si piega, che rivendica con orgoglio la propria libertà e dignità. Questo risultato è un dato da proteggere e preservare , e per tale ragione, dal 1 giugno riparto con l’entusiasmo di quanti mi hanno sostenuto e hanno creduto in un progetto di rinnovamento, di speranza e di fiducia nella Ispica che vogliamo”. 

 

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