LA MAGIA DEI SOGNI “DENTRO LA VALIGIA” CON LE MUSICHE DEL MAESTRO PEPPE AREZZO E LE PAROLE DEL FRATELLO MICHELE

 Domenica alle 18 si apre nuovamente il sipario del teatro Donnafugata con un incredibile spettacolo “Dentro la valigia” in cui a calcare le scene non uno ma ben 5 artisti: il maestro Peppe Arezzo, la ballerina Emanuela Curcio , gli attori Giovanni Arezzo e Massimo Leggio e il tenore Lorenzo Licitra. Differenti arti che la penna di Michele Arezzo ha unito in questo spettacolo con il  racconto del sogno di una ballerina che ha messo i suoi ricordi, belli e brutti, dentro una valigia Questi ricordi danzeranno con lei sul palco con le musiche di Peppe Arezzo. “Servono gli occhi chiusi per abitare un’altra vita, per abitare un tempo che non ci appartiene, per mescolare la propria storia con pensieri e parole che mai avremmo avuto, che mai avremmo pronunciato – spiega Michele Arezzo, autore dello spettacolo – Servono gli occhi chiusi per diventare un militare, un bambino, un gigante, per finire a Broadway, sull’Etna, sulle cascate Paradiso, in Sudamerica. Servono gli occhi chiusi ma non questa volta. Adesso gli occhi vanno tenuti aperti. Va dimenticato il proprio nome, va dimenticato il cielo, la terra, la gravità. C’è soltanto il palcoscenico, il respiro di chi ci siede intorno, una donna, una valigia. Una valigia che non sa chiudersi e che ha dentro il tempo, tutto il tempo… quello che deve ancora cominciare”.  A Peppe Arezzo ed al fratello Michele abbiamo rivolto alcune domande per saperne di più su questa “valigia” ma anche sui ricordi e gli impegni futuri

D-Al maestro Peppe Arezzo,  la  cui presenza è  ormai una costante ad “Ibla Classica International” con spettacoli sempre più innovativi , chiediamo almeno  tre motivi per venire a vedere lo spettacolo, “Dentro la valigia”

R-Non me ne servono tre..me ne basta uno..scoprire la magia che sta dentro la valigia..

D- Sei reduce di un grande successo in America con un altro orgoglio ibleo, Lorenzo Licitra: cosa ha aggiunto questa esperienza alla tua “ valigia”?

La mia valigia sta diventando sempre più pesante, e non potrei esserne più felice..

ogni concerto..ogni evento sa trovare il suo spazio.  Questa esperienza, poi, insieme

al successo ottenuto con Lorenzo resterà nei miei ricordi per sempre.

D- Sul palco avrai accanto Emanuela Curcio, nella vita tua moglie, ballerina di grande talento: le rivalità professionali  o quanto meno le piccole gelosie da”prima donna” possono esistere anche  tra due artisti  che nella vita condividono lo stesso tetto? 

R-Io, grazie a Dio, non conosco questo sentimento, che sicuramente impoverisce l’animo di chi lo nutre. Quanto a mia moglie, poi, ringrazio il cielo ogni giorno di avere accanto una donna e professionista favolosa come Emanuela. Esserci in questo suo spettacolo è una meraviglia.

D- Ad affiancarti in questo spettacolo due attori la cui bravura è “certificata” dai consensi: hai pensato a qualche altra collaborazione con loro in futuro?

R-Massimo Leggio e Giovanni Arezzo fanno ormai parte della mia “famiglia” artistica. Anche loro con la bravura, professionalità, simpatia e amicizia riempiono la mia valigia. Come della famiglia fa parte

anche Lorenzo Licitra che non smette di confermarsi. A completare il quadro questo spettacolo vive sulle magiche parole di mio fratello Michele. Quello che ne viene fuori impedisce alla mia valigia di chiudersi.

D- Quest’anno  ti rivedremo sul palco del Masd con gli appuntamenti musicali che ti contraddistinguono  e quali?

Certamente. A dicembre ripartirà la nostra Stagione. Ci saranno tantissime novità, nuove produzioni e diverse sorprese…ma come è mio costume, non anticipo niente..

Il maestro è di poche parole perché preferisce esprimersi con la sua musica che ancora una volta potrà far sognare il pubblico con il linguaggio universale delle note.

A Michele Arezzo, che ha scritto i testi dello spettacolo “Dentro la valigia”,  chiediamo:  Dove nasce l’ispirazione per questo spettacolo?

R-Dalla voglia di vivere altre vite, abitare altri pensieri, altre parole. E permettere alla gente, anche solo per una notte, di lasciare questo mondo.

 Lo spettacolo sarà preceduto, come ormai di consueto, dall’esibizione di un giovane talento. Sarà la volta di  Daniele Costa al pianoforte .Come sempre a conclusione della serata sarà possibile incontrare gli artisti nei foyer del teatro durante il “Dopoteatro” curato da “Angelo Vini e Affini” di Ibla. La rassegna è organizzata dall’A.Gi.Mus. provinciale di Ragusa, presieduta da Marisa Di Natale. La direzione artistica è affidata al maestro Giovanni Cultrera

 

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