È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA GLOBALIZZAZIONE E I GIOVANI
24 Feb 2015 18:52
L’evoluzione tecnologica delle telecomunicazioni, l’espansione della tv via satellite e della rete telematica hanno accelerato il processo di globalizzazione culturale, ossia la diffusione e uniformazione su scala mondiale dei modi di comportamento e di pensiero delle persone.
Una decina di società multinazionali producono oggi il 90% dei programmi tv, dei film, dei cartoni animati e dispongono delle principali stazioni televisive, delle maggiori testate giornalistiche e delle più importanti case discografiche e cinematografiche.
Il processo di globalizzazione culturale è in fase avanzata nel mondo dei teenager, più influenzabili rispetto agli adulti perché sono meno legati alle tradizioni culturali.
Negli ultimi decenni le grandi case discografiche della musica pop, le tv musicali, i maghi della pubblicità, i colossi dei giochi elettronici hanno costruito una cultura giovanile globale attraverso brani musicali, film, divi dello spettacolo, videogiochi quasi identici in tutto il globo.
Il target dei giovani influenzati dalla globalizzazione culturale giovanile appartiene alle classi a reddito medio,che frequentano le scuole superiori e conoscono anche in modo approssimativo l’inglese, la lingua privilegiata dalla cultura giovanile mondiale.
Da un sondaggio di una società di New York , che ha intervistato 25.000 teenager di tutto il mondo, emerge che i giovani dei 5 continenti appaiono più simili che diversi tra loro.
Sono modellati dai film occidentali, dalla musica pop, dalla pubblicità, da un’istruzione elevata , condividono gli stessi gusti, gli stessi valori, l’inquietudine per il futuro , l’attaccamento alla famiglia,il desiderio di amore, l’ostilità alle guerre e agli atti di terrorismo.
Potremmo concludere dicendo che i teenager potrebbero essere la generazione del grande cambiamento, della diffusione della pace e della condivisione di scelte comuni per un progressiva e duratura sostenibilità del mondo .
Articolo redatto da:
Classe II B sez. Turismo
Istituto Tecnico Statale “Garibaldi” Marsala
Docente Referente: Teresa M. Titone
Settore: Sociale
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